Due autrici Marta Antonelli e Francesca Greco sono le autrici di un saggio «L’acqua che mangiamo» perché spiegano: in un mondo di risorse limitate porsi degli interrogativi riguardo i nostri stili di vita e i nostri consumi è necessario. 

Il volume, pubblicato da Edizioni ambiente, spiega con un approccio multidisciplinare, la problematica idrica e le sue implicazioni economiche, sociali e politiche. Vuole agire idealmente da ponte tra chi svolge ricerca accademica e scientifica e chi si interessa alle grandi questioni della sostenibilità ambientale.

Offre molteplici chiavi di lettura attraverso il lavoro dei più grandi esperti italiani e mondiali. Tra questi segnaliamo, per la prima volta pubblicati in Italia, i contributi di Tony Allan, ideatore del concetto di “acqua virtuale” e vincitore dello Stockholm Water Prize 2008, e di Arjen Hoekstra, che ha elaborato il concetto di “impronta idrica” e fondato il Water Footprint Network.