Nei giorni scorsi Paolo De Castro, ministro per le politiche agricole e alimentari, ha firmato un decreto che rivede l’iter e i criteri per la registrazione di nuove denominazioni d’origine.

Il moltiplicarsi del numero di richieste per ottenere il marchio ha fatto temere la banalizzazione dello stesso. Spesso, infatti, i prodotti non vantano un autentico legame qualitativo e storico con la zona di produzione eppure richiedono il marchio, rischiando quindi di inflazionare il sistema delle Dop.

Il decreto quindi punta a una maggiore definizione dei soggetti legittimati a presentare le istanze, delle documentazioni da mostrare (disciplinare, relazione tecnica, storica e socio-economica) e dell’iter amministrativo ministeriale.