ReMedia esprime grande soddisfazione per il recepimento della nuova direttiva RAEE (2012/19/EU) – Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche -  avvenuto con tempistiche soddisfacenti e più rapide rispetto agli altri paesi interessati: l’Italia, infatti, è uno dei primi Stati membri dell’Unione Europea a integrare le indicazioni comunitarie alla propria normativa. Attendiamo ora la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale affinché il recepimento sia effettivo.

Il testo, approvato oggi dal Consiglio dei Ministri, recepisce le novità introdotte dalla Direttiva Europea – atte a rendere più efficiente il sistema di recupero e riciclo dei RAEE – salvaguardando i pilastri e le specificità del nostro sistema nazionale come, ad esempio, il Centro di Coordinamento RAEE, il cui ruolo viene rafforzato.

Oltre all’aumento dei target di raccolta, che significa arrivare a gestire entro il 2019 l’85% sul totale dei RAEE generati dalle famiglie italiane o il 65% delle apparecchiature immesse sul mercato (ovvero tre volte quanto viene oggi raccolto), il nuovo decreto estende il campo di applicazione ai pannelli fotovoltaici che verranno gestiti a tutti gli effetti come rifiuti tecnologici.