Il mercato italiano del giocattolo registra un lieve calo
Il mercato italiano del giocattolo registra un lieve calo
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In occasione della giornata di presentazione alla stampa delle novità del Natale organizzata da Assogiocattoli per le sue aziende associate, sono stati diffusi i dati del settore del giocattolo per il periodo gennaio-luglio 2019, come rilevati da The NPD Group, società internazionale specializzata nelle ricerche e informazioni di mercato.
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Nei primi sette mesi dell’anno, che rappresentano circa il 35% del giro d’affari totale annuo, il mercato italiano del traditional toys mostra un lieve rallentamento, chiudendo con un trend pari al -0,8% in valore.
La performance italiana, per quanto non brillante, è la migliore a livello europeo dove complessivamente il mercato registra un calo del 2,1%, influenzato principalmente dalle contrazioni in Inghilterra, Belgio e Olanda.
A livello nazionale, Action Figures, Nurturing Dolls e Games sostengono il mercato, registrando le migliori performance tra le categorie. Nello stesso periodo, l’incertezza climatica che ha caratterizzato il periodo primaverile ha purtroppo condizionato il comparto Outdoor & Sport Toys che rappresenta il 16% del mercato del giocattolo e che appare in contrazione del -1% rispetto al 2018.
Fra le top Properties (brand & license) troviamo al primo posto L.O.L Surprise!, seguita da Barbie e Marvel. Tra le properties con maggior crescita invece si segnalano: L.O.L Surprise!, Gormiti, Harry Potter, Cry Babies.
A commento del dato, Paolo Taverna, direttore di Assogiocattoli osserva: «Il risultato di questi sette mesi, per quanto non entusiasmante, non ci sorprende in quanto riflette l’andamento generale dell’economia nazionale. La speranza è che nella seconda parte dell’anno, quella che conduce al Natale e che rappresenta ancora circa il 70% nelle vendite di giochi e giocattoli, i consumatori possano ritrovare la voglia e la propensione agli acquisti e che si possa chiudere il 2019 quantomeno in linea con lo scorso anno».
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