Il 75% degli italiani sceglie petfood sostenibile
Il 75% degli italiani sceglie petfood sostenibile
- Information
La sostenibilità è un tema chiave per i proprietari di cani e gatti.
È quanto emerso dall’Osservatorio Permanent Pet Watch di Mediatic che ha realizzato un nuovo sondaggio con l’obiettivo di rilevare quanto il tema dell’ecosostenibilità sia importante anche per i proprietari di animali da compagnia, ma soprattutto evidenziare quanto influisca durante la fase di acquisto degli alimenti per il proprio pet.
Dall’indagine è emerso che quello della sostenibilità è effettivamente un tema importante, in generale, per il 96% dei rispondenti (43% lo ritengono “abbastanza” importante, 53%, invece, “molto importante”). Nel momento dell’acquisto degli alimenti per i loro pet, tuttavia, la percentuale dei proprietari attenti all’ecosostenibilità scende leggermente all’85%: il 51% lo reputa “abbastanza importante” e il 34% “molto importante”.
In tutte le fasce d’età, comunque l’attenzione alle tematiche ecologiche è abbastanza forte. Per il 100% degli under 30 l’ecosostenibilità è in generale molto o abbastanza importante. Nell’acquisto del pet food è invece l’85% dei giovani a considerare molto o abbastanza importante l’attenzione alla sostenibilità. Gli over 50 risultano essere i più sensibili al problema: sia in generale (98%), ma anche per ciò che riguarda la scelta del petfood (92%).
Dall’indagine emerge che tra i proprietari dei pet che acquistano abitualmente alimenti industriali, l’attenzione in fase di acquisto ricade principalmente sulle scelte etiche effettuate dal produttore (75%), oltre che sull’impatto ambientale del packaging (74%) e sulla sostenibilità dell’approvvigionamento delle materie prime (73%).
I proprietari pet coinvolti nella survey considerano soprattutto le seguenti qualità: che sia prodotto utilizzando carni da allevamenti attenti al benessere animale - attenzione al benessere animale (66%), contenuto in packaging ecosostenibile (64%), prodotto con ingredienti provenienti da coltivazioni/allevamenti sostenibili (55%). Non risultano essere aspetti dominanti, invece, la filiera corta (20%), la certificazione Biologica (15%) o l’utilizzo di ingredienti sostenibili come le farine di insetti (8%).
Ti è piaciuto l'articolo?
Iscriviti alla newsletter e non perderti gli altri aggiornamenti.