“Vision Zero”: l’obiettivo di Linde MH per la sicurezza nella logistica
“Vision Zero”: l’obiettivo di Linde MH per la sicurezza nella logistica
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Vision Zero, ossia 0% di incidenti all’interno del magazzino. Un obiettivo ambizioso che Linde MH si impegna a raggiungere nel lungo periodo.
Si tratta di una filosofia in cui l’azienda leader nel settore della logistica crede molto e che testimonia come gli investimenti nei sistemi di assistenza alla sicurezza non solo garantiscono la massima protezione e salvaguardia dei lavoratori ma svolgono anche un ruolo fondamentale nel ridurre i costi e le perdite di produttività. Una visione che ha nel Linde Safety Guard e nella Reverse Assist Camera due degli esempi più recenti.
Linde Safety Guard è un innovativo sistema di guida assistita che aumenta la sicurezza degli operatori dei carrelli elevatori e dei pedoni nelle dirette vicinanze del mezzo. Ogni giorno nei magazzini e nei centri logistici i carrelli elevatori affrontano sfide complesse mentre scaricano autocarri e movimentano merci. Spazi stretti, operazioni frenetiche e angoli ciechi aumentano il rischio di incidenti. Grazie al Linde Safety Guard, queste minacce vengono neutralizzate prima che possano causare danni: attraverso segnali acustici, LED luminosi o vibrazioni, il sistema avvisa immediatamente tutti gli operatori coinvolti di potenziali pericoli. Con una precisione che arriva fino a 10 centimetri, il sistema consente di configurare zone di protezione specifiche per ogni situazione di pericolo.
Ma una visione di lungo periodo passa anche dal connubio tra sicurezza e innovazione.
Un esempio è la Reverse Assist Camera, un sistema di videocamere basato sull’intelligenza artificiale e ideato per il rilevamento automatico delle persone nei magazzini, nelle aree produttive e nei luoghi di movimentazione delle merci.
Con un raggio di azione di 12 metri, il sistema distingue le persone da altri potenziali ostacoli e avvisa l’operatore del carrello elevatore del pericolo di collisione. Se identifica una persona in una zona di pericolo predefinita intorno al mezzo, il dispositivo aziona un sistema di allarme che avvisa l’operatore sia visivamente attraverso il display che con un segnale acustico di allarme.
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