Stiamo assistendo ad una vera rivoluzione nel mondo del cibo di origine vegetale. Tra il 2016 e il 2020 i vegani in Europa sono raddoppiati, passando da 1,3 milioni a circa 2,6 milioni. Secondo i dati raccolti dal Veganz Nutrition Study la popolazione flexitariana è stata invece protagonista della crescita più rapida in assoluto e costituisce il 22,9% degli europei.

A dare impulso a questo cambiamento colossale e dirompente è stato il desiderio consapevole di ridurre il consumo di carne e sostituirla con proteine vegetali e altre alternative come parte di una scelta orientata verso uno stile di vita più etico e sostenibile.

Tuttavia, le aziende che offrono ai consumatori prodotti alimentari più rispettosi dell’ambiente e privi di carne rischiano di vedere annullati i propri sforzi se per supportare le riduzioni delle emissioni di carbonio non si allineano anche i processi delle catene di fornitura o se non si rinuncia totalmente all’impiego di derivati di origine animale. Queste considerazioni sono fondamentali quando si parla di confezionamento.

Secondo i dati riportati in The Lancet’s Food in the Anthropocene Journal, gli attuali trend alimentari, sommati al raggiungimento dei 10 miliardi di persone entro il 2050, andranno a peggiorare i rischi per le persone e il pianeta provocati dalla produzione alimentare e dalle emissioni di gas serra, dall’inquinamento, dalla perdita di biodiversità, e dal consumo di acqua e terra che ne conseguono.

Questa situazione evidenzia la necessità di ridurre il consumo globale di carne ed incoraggiare l’incremento delle alternative alla carne ottenibili da metodi di coltivazione alternativi di minore impatto ambientale. Di fatto, gli analisti di Barclays stimano che il mercato globale delle alternative alla carne potrebbe raggiungere i $140 miliardi entro il 2029. Oltre a questo, si registra una richiesta crescente di trasparenza nei confronti delle aziende alimentari rispetto alla produzione, lavorazione e commercializzazione in termini di sostenibilità e credenziali etiche dei propri prodotti e catene di fornitura. Potendo contare su una maggiore scelta di cibi di origine vegetale e alternativi alla carne sul mercato, le decisioni di acquisto dei consumatori saranno sempre più influenzate dalla consapevolezza dei valori etici e degli impegni presi dai marchi per proteggere le risorse del pianeta. Anche le caratteristiche del confezionamento giocano un ruolo importante nell’esperienza del consumatore. Considerata la sua funzione basilare di proteggere e conservare il cibo, il confezionamento è al centro dell’attenzione dei consumatori quando esaminano il cibo in vendita negli scaffali, nei frigoriferi e nei congelatori. In sostanza, le confezioni esterne servono a trasmettere un’immagine in linea con un cliente sempre più interessato a valutare le modalità di confezionamento del cibo. Inoltre, le persone interagiscono sempre di più con le confezioni quando le aprono, preparano e cucinano il cibo che contengono e questo porta i clienti ad analizzare con sempre maggiore cura i materiali impiegati per avvolgerlo e confezionarlo.

Per questo motivo le aziende sono chiamate a prendere sempre più in considerazione l’importanza della trasparenza nei confronti del consumatore e di valutare se i propri prodotti e processi siano veramente eticamente sostenibili lungo il percorso che li porta sul mercato. Noi di Sealed Air non smettiamo mai di esplorare nuovi metodi per riutilizzare e recuperare gli imballaggi e per creare materiali nuovi e innovativi che proteggano tanto i prodotti quanto l’ambiente. I nostri materiali per il confezionamento alimentare non contengono sostanze di origine animale come può essere il sego (grasso animale impiegato come lubrificante o ingrassante nella produzione della plastica). Noi abbiamo identificato alcune alternative tra cui i grassi non animali e le cere idrocarburiche che offrono le stesse alte prestazioni, un basso livello di attrito e la compatibilità con i polimeri, pur non essendo di origine animale.

La nostra azienda punta a dare costantemente impulso all’innovazione e allo sviluppo di soluzioni end-to-end e si impegna in collaborazioni tecnologiche all’avanguardia con i nostri partner di tutto il mondo per aumentare il riutilizzo e il riciclo e ridurre lo spreco lungo la catena del valore. Mentre la richiesta da parte dei consumatori di prodotti a base vegetale e alternativi alla carne non mostra segni di cedimento, le aziende che portano i nuovi prodotti sul mercato possono avere la certezza che i prodotti Sealed Air siano ecocompatibili ed efficaci.