La multinazionale del dolciario ha messo in campo una strategia articolata su molti fronti, con l'ambizione che, entro il 2020, di raggiungere i dieci obiettivi di sostenibilità o almeno di quelli restanti: dai diritti umani alla tutela dell'ambiente, dalla certificazione delle materie prime a uno stile di vita sano.

Mercoledì scorso, nella sede de Il Sole 24 ore, a Milano, Ferrero ha presentato il suo quarto rapporto di responsabilità sociale d'impresa: dal titolo "Condividere valori per creare valore".

Nel taccuino del gruppo sono annotate alcune tappe importanti del percorso sociale: le emissioni di CO2, per unità di prodotto derivanti dalle attività produttive, sono diminuite di oltre il 12% e arriveranno al 40% entro il 2020; i consumi di energia primaria sono calati del 15% sempre rispetto al 2010; il taglio dei consumi idrici, rispetto al 2009, ha superato il 7% e punta al 20%; il recupero dei rifiuti negli stabilimenti è al 90% e arriverà al 100%.