di Claudia Scorza

La storica azienda comasca raggiunge gli 85 anni di attività e celebra questo importante traguardo confermando e rafforzando il proprio impegno nel campo della sostenibilità. Elisabetta Milani, responsabile marketing e comunicazione di Caffè Milani, ci racconta com’è possibile fare impresa in modo sostenibile dal punto di vista sociale, economico e ambientale.

Come si concretizza l’attenzione di Caffè Milani nell’ambito della sostenibilità?
Da sempre crediamo che un’impresa debba essere in grado di rispettare e valorizzare tutto ciò che le sta intorno, dall’ambiente alla comunità, passando per la materia prima. Quest’anno, per celebrare il nostro 85° anniversario, abbiamo scelto di focalizzarci proprio sul tema della sostenibilità, motivo per cui stiamo stilando il nostro “Manifesto di sostenibilità”. In concomitanza, stiamo realizzando una linea di prodotti con incarto 100% riciclabile, che verrà lanciata a breve. Inoltre, siamo felici di annunciare che abbiamo messo a punto iniziative e collaborazioni con associazioni e realtà che supportano i giovani attraverso il lavoro e lo studio, che sveleremo durante i prossimi mesi mentre ci avviciniamo alla Giornata mondiale del caffè, celebrata il 1° ottobre 2022.

Cosa avete previsto per celebrare gli 85 anni di attività?
Elemento centrale del nostro programma #CaffèMilani85 è la sostenibilità a 360°: sociale, ambientale, economica, dei prodotti. Non tanto una dichiarazione di intenti, quanto piuttosto un’occasione per realizzare gesti concreti a favore dell’intera comunità. Ne sono un esempio la linea di prodotti esclusivi realizzati dalla sartoria di In-presa, che produrrà oggetti unici a partire dai materiali di scarto dell’industria del caffè in un’ottica di perfetta economia circolare. Oppure il ricettario creato dai giovani allievi delle discipline del gusto di Enaip Lombardia, che stanno lavorando a una raccolta di ricette dolci, salate e abbinamenti di piatti al caffè secondo i criteri di Caffè Milani: km 0, “no waste” e attenzione al territorio. Abbiamo previsto anche una giornata di porte aperte in cui i consumatori, su prenotazione, potranno visitare l’azienda, l’Esposizione Caffè Milani e l’inedita collezione che racchiude. Qui ci si può immergere nella storia degli ultimi 300 anni della nostra società raccontati attraverso il caffè, i suoi percorsi e le macchine per tostarlo, macinarlo e prepararlo.

Al di là delle specifiche iniziative, in che modo siete soliti comunicare ai consumatori il vostro impegno?
Crediamo che i valori e l’identità della nostra azienda siano ben chiari su ogni mezzo di comunicazione che Caffè Milani utilizza e che siano il plus che il nostro consumatore ricerca quando ci sceglie. Siamo una realtà di medie dimensioni e dunque abbiamo un pubblico molto attento che ci conosce bene. Sul nostro sito web abbiamo dedicato un’intera sezione per raccontare chi siamo e qual è la nostra mission. Dal 1937 offriamo qualità, valorizziamo e promuoviamo il nostro territorio, lavoriamo per diffondere la cultura del caffè in tutte le sue sfaccettature attraverso la nostra scuola di formazione e la nostra Esposizione Caffè Milani. Inoltre, investiamo in innovazione prestando attenzione all’impatto ambientale guardando sempre al futuro. La nostra gamma e i nostri prodotti sono il risultato concreto di quanto proviamo a fare ogni giorno con passione e dedizione e siamo felici che i consumatori ce lo riconoscano.

Quali obiettivi green vi siete posti per il prossimo futuro?
Attraverso il nostro “Manifesto di sostenibilità” vogliamo stringere un patto di fiducia con i nostri stakeholder. Questo prezioso strumento sarà capace di raccontare e confermare la nostra visione green e sarà il punto di partenza per comunicare la nostra carta di identità sostenibile e circolare. Stiamo lavorando anche ad alcune proposte inedite pensate per i baristi, nostro importante target di riferimento. Siamo convinti che solo insieme, facendo squadra, le cose possano migliorare.