di Claudia Scorza

Olitalia, azienda italiana di proprietà famigliare specializzata nella produzione di oli e aceti e leader nel settore food service, torna anche nel 2022 con una nuova campagna pubblicitaria sulle principali reti televisive nazionali, generaliste e tv on demand.

La campagna, ideata dall’agenzia creativa Leo Burnett, andrà in onda a partire da domenica 29 maggio fino a sabato 11 giugno con uno spot in due diversi formati, uno di quindici secondi e uno di trenta.

La creatività si distingue, nella categoria, per un approccio comunicativo semplice e chiaro, ma anche per l’utilizzo di un linguaggio di rottura rispetto ai canoni classici. La nuova campagna pubblicitaria sarà un inno all’esaltazione degli ingredienti attraverso l’utilizzo dell’olio giusto, partendo dall’idea che tutta la buona cucina necessita di un grande olio.

Lo spot si colloca all’interno di un percorso di comunicazione rivolto ai consumatori italiani già iniziato nel 2021, a supporto dell’importante progetto di distribuzione dei prodotti Olitalia sugli scaffali della grande distribuzione organizzata.

Il claim della campagna, “La marca preferita dagli chef italiani”, evidenzia il posizionamento distintivo di Olitalia. Al cuore del suo business ci sono l’eccellente selezione della materia prima, l’innovazione e le collaborazioni con le più importanti associazioni di chef, grazie ai quali i prodotti Olitalia diventano veri e propri ingredienti, fondamentali nella preparazione di piatti speciali e dal sapore unico.

«Questa nuova campagna pubblicitaria – afferma Andrea Marchelli, direttore marketing di Olitalia –, che prosegue il percorso di affermazione del brand Olitalia sul mercato retail, ha l’obiettivo di rafforzare il posizionamento dell’azienda come marchio di eccellenza, portando sulle tavole di clienti e consumatori finali un’ampia gamma di prodotti di alta qualità, tra cui tra cui l’Extravergine 100% italiano, l’olio per frittura Frienn e la nuova linea di oli extravergine I Dedicati, simbolo dei valori dell’azienda stessa».