di Claudia Scorza

Esselunga lancia la nuova campagna di comunicazione “Che sapore ha un ricordo?”: storie vere, raccolte per le strade tra i passanti, ricche di tenerezza e commozione, ma anche di leggerezza e sorrisi, ciascuna in grado di emozionare.

Il cibo ci rappresenta in molti modi, anche attraverso i ricordi. Un piatto, infatti, ha il potere di risvegliare emozioni, ricordi legati a persone care o a luoghi vissuti, momenti di infanzia, eventi passati, unici e irripetibili.

Ed è proprio da qui che nasce la nuova campagna digital di dell'insegna: otto video interviste di circa un minuto l’una apriranno quel cassetto dei ricordi nel quale molti consumatori si riconosceranno. L’obiettivo è raccogliere dalla community degli “Esselunga lovers” molti altri contributi, così da rendere il tutto un grande racconto corale che parte dagli utenti.

«Abbiamo voluto dare una dimensione ulteriore al brand Esselunga con uno storytelling che parlasse prima di tutto delle vite delle persone e mettesse al centro ciò che crediamo il cibo rappresenti: emozione», spiega Massimo Bellato, head of digital marketing di Esselunga.

Un progetto Human touch, in collaborazione con le agenzie Dude e Flu Part of Uniting Group, che prende il via dal digital e vedrà la sua estensione anche nel mondo fisico in alcuni negozi per creare nuove connessioni con il marchio. I clienti potranno infatti scoprire tutte le storie anche grazie a un Qr-code presente sui piatti più citati dagli intervistati che si trovano nei negozi Esselunga.

La campagna, che sarà on air fino al 17 settembre, sarà in pianificazione sui canali TikTok, Facebook, Instagram e YouTube. Il piano di comunicazione prevederà un video manifesto, otto video interviste e l’amplificazione attraverso una squad di talent e creators. Tutti i contributi video saranno, inoltre, raccolti in una landing page
dedicata.