di Claudia Scorza

Sono stati recentemente rinnovati gli organi del Consorzio del Prosciutto Toscano Dop: il neo insediato Consiglio di amministrazione, che rimarrà in carica per il prossimo triennio, ha confermato Fabio Viani alla presidenza.

Il presidente è il titolare del Salumificio Viani, azienda di famiglia fondata dal nonno Sollecito a Certaldo nel 1922: tra i soci fondatori del Consorzio, nel 1990, oggi è uno dei maggiori produttori di Prosciutto Toscano Dop.

Per quanto riguarda il triennio 2022-2024, al centro delle linee programmatiche della presidenza Viani c’è un rafforzamento delle attività di promozione e comunicazione sia in Italia che all’estero, con un focus particolare sul Nord America, già oggi il primo mercato extra Ue per il Prosciutto Toscano Dop: tra Stati Uniti e Canada sono almeno tre le missioni b2b previste nel 2022.

«L’export – afferma il presidente Fabio Viani – è un dossier per noi prioritario. I margini di crescita sono significativi e, ad oggi, le esportazioni rappresentano il 15% del fatturato al consumo del nostro settore. Dovremo essere bravi a far percepire gli elementi distintivi del Prosciutto Toscano Dop, a cominciare dalle sue peculiarità, dalla naturalezza alla genuinità, e a difenderlo dalle contraffazioni, in un’ottica di tutela e vigilanza della denominazione».
Rispetto a questo punto, in particolare, il Consorzio, agendo di concerto con il Mipaaf, punta ad aumentare i controlli sul web dal momento che sui portali e-commerce, non soltanto stranieri, si continuano a registrare casi di utilizzo fraudolento della denominazione.

Già nelle prossime settimane la presidenza Viani, coadiuvata dall’intero Consiglio di amministrazione, intende lavorare alla revisione del Disciplinare di Produzione della Dop: i temi sensibili sono l’origine e la tracciabilità delle carni suine, la sostenibilità del comparto e il benessere animale.

Il nuovo Consiglio di amministrazione del Consorzio del Prosciutto Toscano Dop è composto dalla vicepresidente Alessandra Gerini (Salumificio Gerini) e dai consiglieri Cristiano Ludovici (Gozzi), Maurizio Ghelli (Ghelli), Valerio Casi (Valdinievole Salumi), Davide Benigni (Prosciuttificio Montalbano), Walter Giorgi (Salumeria di Monte San Savino), Marco Pisoni (Salumificio Toscano Piacenti) e Willy Cruciani (Cipressi in Chianti).