Il primo quotidiano sulla GDO
Aggiornato al 10 Maggio 2024 - ore 15:00
Stroili Oro ha 370 monomarca – fra il marchio d’insegna e Franco Gioielli -, e altri 1.000 riforniti tramite grossisti. Fa capo a Investindustrial, del finanziere Andrea Bonomi. Thom Europe è al primo posto nel proprio Paese, ma anche fra i leader sullo scacchiere continentale, con 387 milioni di euro di vendite, real...
Nuovo accordo fra Starbucks (24.000 locali nel mondo) e un partner italiano. È stata infatti siglata un’intesa finanziaria e di licenza con la catena Princi, specialista nella panetteria, nei dolci e nella ristorazione veloce di qualità. Fondata nel 1986, dall’imprenditore calabrese Rocco Princi, la catena conta oggi 6...
La private label sposa la realtà aumentata. Già il lancio ufficiale, l’8 marzo 2016, del marchio di prodotti per la bellezza e la cura del corpo a marchio Cien, da parte di Lidl, aveva suscitato una certa, piacevole, sorpresa, trattandosi di un prodotto non alimentare e di fascia qualitativamente alta. E ora arriva “Ci...
La promo, riservata agli utenti iscritti al programma Prime - che permette di azzerare i costi di spedizione su una grande quantità di prodotti con un canone che da noi costa 19,99 euro l’anno – hanno comprato, in Italia, entro la mattinata, qualcosa come 1.700 kg di Nutella e poi i dvd della serie Breaking Bad in quan...
Il cliente finale, anche quello non più giovane, si informa da solo, mixa i canali di acquisto a seconda dei propri bisogni, dei propri budget, dei singoli beni. Questo ha conseguenze massicce sul retail e sui marchi. Concetti come la fedeltà al negozio e al brand vanno in pezzi. Come possono essere recuperati?
Si chiama Life-Food Waste Stand Up il nuovo progetto, in fase di partenza, coordinato da Federalimentare e finanziato dalla Commissione Europea nell''ambito del programma Life, il piano internazionale per l’ambiente e per le azioni per il clima. Oltre all’associazione confindustriale, in veste di capofila, collaborano ...
U2 e NaturaSì si lanciano, a Milano e in alcuni comuni dell’hinterland, sul servizio Prime Now: un’ampia gamma di prodotti, tra cui i freschi e l’ortofrutta, si possono acquistare in 1 ora, al costo di 6,90 euro, o gratuitamente in una finestra a scelta di 2 ore, in 49 codici di avviamento postale, scaricando sul propr...
La marketing company Percassi, pur avendo appena annunciato un piano di aperture, di 200 nuovi negozi Kiko fra Italia ed estero, entro l’anno, è sempre più orientata ad espandere le proprie attività alimentari. Dopo l'accordo con Starbuck's arriva quello con la catena anglo-orientale Wagamama.
Il concept, a insegna Che Store, è fortemente orientato alle specialità alimentari. Il primo punto di vendita, di 400 mq, realizzato da Cefla-Zenith, si trova in Toscana, nell’area di servizio di Arno Ovest, sulla A1, direzione sud tra Incisa e Valdarno. Il market, grazie a un accordo con Coldiretti, permette di valor...
Ancora guai per Parmacotto. Ieri, 4 luglio, le Fiamme Gialle di Parma, hanno messo sotto sequestro, su mandato della Procura, 11 milioni di euro di patrimonio. A monte l’accusa, molto pesante, di truffa aggravata – fra le altre cose si ipotizzano falso in bilancio e artifici contabili per ottenere un finanziamento pubb...
Biologico sempre più protagonista. A dirlo è Assobio, l’associazione nazionale delle imprese di trasformazione e distribuzione dei prodotti bio, cui aderiscono 65 dei maggiori operatori del settore. Le vendite dalle aziende al canale moderno crescono a doppia cifra.
Coop si conferma il primo distributore italiano con il 18,7% di quota di mercato, un fatturato di 12,5 miliardi e un mantenimento dei livelli occupazionali (54.000 dipendenti) come attestano i bilanci 2015 delle imprese del sistema. La redditività complessiva dell’aggregato delle grandi Coop è migliorata (144 milioni c...
Credete che la piccola distribuzione organizzata soffra? Nemmeno per sogno. I dati del noto consorzio parlano di 690 negozi e di 26 cash&carry e di un giro d’affari alla vendita pari a 1,6 miliardi, con un incremento occupazionale dell’8 per cento.
Il valore dell’operazione è di 21,3 milioni. Il megastore, inaugurato nel 2011 e firmato dall’architetto Jean Nouvel, è decisamente in salute, con i suoi 50 milioni di fatturato e una previsione di forte crescita nel 2016. I negozi di Roma e Venezia rimarranno invece di Coin. A motivare la decisione è una strategia che...