Renzo Rosso ci ripensa e scommette di nuovo sui prodotti dell’agricoltura e sull’alimentare sano e sostenibile, che del resto sono nel suo Dna grazie a Diesel Farm, produttore di vini e oli interamente biologici.

Il fondatore di Diesel, nonché presidente del gruppo Only the brave (Otb), dopo essere uscito, in estate, dalla compagine azionaria di Ecornaturasì, dove aveva, dal 2014, una quota del 26%, è entrato nel Cda di Cortilia, partecipando, attraverso la società Red Circle, a un nuovo round di finanziamento da 34 milioni di euro, insieme a un gruppo di altri investitori: Indaco Ventures,Five Seasons Ventures, Primomiglio, P101 SGR.

Ha spiegato Rosso: “L’anno appena passato ha ricordato l’importanza della salute e del benessere, e come la tecnologia possa cambiare la nostra vita, nel caso di Cortilia, per esempio, connettendo la filiera contadino-consumatore in maniera digitale. Questa partecipazione è la naturale evoluzione del nostro interesse e impegno in questo settore: Cortilia sposa il concetto di cibo di qualità sostenibile con l’innovazione digitale, due pilastri della mia visione del futuro. L’attenzione alla natura e alla terra, che nasce con le mie origini e si è affinata negli anni grazie anche a Diesel Farm e alla mia passione per tutto ciò che è innovazione e tecnologia. Sono due interessi che trovano la loro sintesi in Cortilia, a cui conto di portare il mio know-how in diversi settori e attività, e una visione sempre nuova e inaspettata di vedere le cose”.

Durante l’anno Cortilia, diventata da pochissimo una Società benefit, ha avuto una performance eccezionale, con una crescita, sul 2019, del 175 per cento, che l’ha portata a un fatturato di 33 milioni di euro.

Leggi anche: 'Cortilia, una crescita secondo natura' (intervista)