Lidl Italia, premiata nel 2015 come Best Workplace dal Great Place to Work Institute, ribadisce il proprio impegno nel welfare aziendale con un importante progetto di formazione - 20 milioni di investimento - rivolto a tutti i suoi 600 capi filiale della Penisola.

Nel 2016 saranno oltre 32.000 le ore erogate, di cui 10.000 per riunioni, 10.000 per piani di sviluppo personalizzati e 12.000 per le formazioni integrative. Inoltre 35 store manager, nella fase pilota, riceveranno l’auto aziendale.

La figura del capo filiale, per Lidl Italia, costituisce una delle più importanti all’interno della struttura organizzativa, perché rappresenta il primo punto di contatto fra il cliente e l’azienda.

“Il capo filiale – spiegano in Lidl - dialoga e interagisce ogni giorno con oltre mezzo milione di clienti, risolve tutte le questioni legate alla gestione del punto vendita, coordina un team di 7-10 collaboratori ed è responsabile dei risultati economici del supermercato, essendo in prima linea nell’evoluzione del fatturato”.

Il programma di formazione consiste in un percorso di oltre un anno, che ha l’obiettivo di sviluppare competenze manageriali, aziendali, personali e sociali con un approccio a tutto tondo.

Il progetto, denominato “Evoluzione Capo Filiale”, rientra nel piano quinquennale di investimenti annunciato da Lidl Italia, che vedrà il gruppo investire complessivamente - dal 2013 al 2018 - circa un miliardo di euro con oltre 2.000 assunzioni nei prossimi due anni.