Settore cosmetico italiano: nel 2010 crescita media del 5%
Settore cosmetico italiano: nel 2010 crescita media del 5%
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L'industria cosmetica italiana mostra di essersi lasciata la crisi economica alle spalle e si prepara a crescere anche nel 2011. Fabio Franchina, presidente di Unipro, l'associazione che riunisce gli imprenditori cosmetici italiani ha spiegato che il settore cosmetico nel nostro Paese gode di ottima salute dopo un 2009 non facile ( con una perdita del 3%).
Il 2010 è stato molto positivo con una crescita media di oltre il 5%; Per quel che riguarda il 2011, la partenza era stata ottima poi i drammatici eventi del Giappone e la crisi in Nord Africa hanno rallentato gli entusiasmi. Lo scorso anno a livello di export è stata ottima la performance in Germania (dove il prodotto italiano ha fatto registrare una crescita del 38%) ma sono andati molto bene anche Francia (+12,2%), Regno Unito (+7,1%) e, fuori Europa, gli Stati Uniti (+29,7%).
In Italia, la regione che svetta per consumi è la Lombardia (che pesa per il 19%) mentre la città che presenta il maggior consumo procapite, a sorpresa, è risultata Forlì.
Il 2010 è stato molto positivo con una crescita media di oltre il 5%; Per quel che riguarda il 2011, la partenza era stata ottima poi i drammatici eventi del Giappone e la crisi in Nord Africa hanno rallentato gli entusiasmi. Lo scorso anno a livello di export è stata ottima la performance in Germania (dove il prodotto italiano ha fatto registrare una crescita del 38%) ma sono andati molto bene anche Francia (+12,2%), Regno Unito (+7,1%) e, fuori Europa, gli Stati Uniti (+29,7%).
In Italia, la regione che svetta per consumi è la Lombardia (che pesa per il 19%) mentre la città che presenta il maggior consumo procapite, a sorpresa, è risultata Forlì.
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