di Emanuele Scarci

illycaffè tenta il recupero dei valori pre-covid e annuncia l'erogazione di un bonus di 500 mila euro a 1.

50 dipendenti. Nei primi 9 mesi del 2022 i ricavi consolidati sono cresciuti del 15% rispetto al 2021. In particolare, il fondamentale canale Horeca ha registrato un significativo miglioramento a doppia cifra, +39%, rispetto al 2021. Meno veloce la corsa nel canale della grande distribuzione: +5%. Infine, nell’on-line la performance è stata dell'8%.

Sul fronte estero, dove illycaffè realizza il 60% del fatturato, è confortante la ripresa degli Stati Uniti, mercato prioritario nel piano industriale: i ricavi sono balzati del 32% rispetto al 2021 per effetto di performance positive in tutti i principali canali distributivi e grazie al superdollaro.
La multinazionale triestina comunica che anche negli altri mercati la ripresa è stata sostenuta. Per esempio, in Cina il fatturato è salito del 22%.

Sfida redditività
Con i corsi internazionali del caffè Arabica in forte aumento, almeno fino a quasi tutta l’estate, la partita si gioca sui margini, erosi dagli aumenti dei costi dell’energia e della logistica. illycaffè segnala che la pressione sui margini è aumentata del 20% rispetto al 2021.

“Nonostante il contesto macro-economico particolarmente sfidante - dichiara Cristina Scocchia, ad di illycaffè - il Margine operativo lordo è in crescita rispetto al 2021 grazie all'accelerazione dei ricavi e ad una costante azione di controllo dei costi discrezionali. Consci che l'inflazione sta riducendo in maniera significativa il potere d'acquisto delle famiglie, abbiamo deciso di erogare un bonus complessivo di circa 500 mila euro ai nostri collaboratori per dare loro un segnale concreto di vicinanza da parte dell'azienda”.
In media si tratta di 370 euro per dipendente, ma il bonus non sarà uguale per tutti gli addetti operanti in 148 paesi, a causa di una serie di variabili.

Un anno da dimenticare
Nel bilancio civilistico 2021 di illycaffè spa, il fatturato è stato di 437,6 mln (+18%) e il Mol si è fermato al 12,3% dei ricavi, inferiore sia al 2020 (12,7%) che al 2019 (14,2%). L’utile netto è stato la metà del 2019. Meglio la Posizione finanziaria netta (110 mln contro i 120 del 2019), ma gli indicatori di redditività (Roe, Roi e Ros) sono rimasti molto lontani dai livelli pre-covid.

In Italia nel 2021 la quota di mercato illycaffè nella categoria caffè è stata del 4,8% a valore (+0,3% sul 2020) e del 2% a volume (-0,1%). All’estero nel canale Gdo, le vendite negli Usa hanno registrato -3% a valore ma sono risultate positive negli altri grandi mercati.