Il primo gennaio 2011, nel rispetto della direttiva europea, l’Italia dirà addio ai sacchetti in polietilene, ma già oggi a Genova, come racconta Il Secolo XIX, si assiste ad uno scontro che è embrione della contesa che questo cambiamento scatenerà nel settore italiano della gdo. Coop Liguria, infatti, ha precorso i tempi, mettendo in vendita sacchetti biodegradabili e borse in juta già da lunedì scorso. La risposta di Esselunga, rivale dichiarato, ma ancora non presente nel capoluogo, è continuare a battere la via della plastica finché la legge lo consentirà. Carrefour mette in mostra i sacchetti biodegradabili alla cassa, lasciando ai propri clienti la libertà di scelta. La catena Basko, rimane più tradizionalista e sperimenta il biodegradabile solo nei pdv del Piemonte, allo stesso prezzo delle buste in polietilene.