E’ una storia di delocalizzazione alla rovescia quella che sta vedendo protagonista Rossignol, il gigante degli sci.
All’inizio del 2010 la produzione di attacchi era stata riportata dalla Polonia nell’Esagono.
Oggi sono tornati in Patria gli sci per bambini, 60.000 pezzi, che da Taiwan sono passati in alta Savoia, a Sallanches.