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Procter & Gamble chiude il polo di Chieti
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Procter & Gamble chiude il polo di Chieti
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Il gigante americano di beni di consumo Procter & Gamble ha deciso di chiudere il centro di ricerca di Sambuceto (Chieti) e di trasferire entro luglio del prossimo anno i 130 ricercatori in altri siti sparsi tra Stati Uniti, Europa e Asia. br />
L'Irc di Sambuceto, che si occupa di ricerche su materiali assorbenti e antiodore, è considerato uno dei centri di ricerca più produttivi e polo d'eccellenza in Italia, tanto da aver ricevuto il Premio Innovazione 2010 dalle mani di Giorgio Napolitano per «lo sviluppo di una serie di tecnologie chimiche di base per il controllo dei cattivi odori che hanno versatilità e ampiezza di applicazione nello sviluppo di nuovi prodotti».
La notizia ha suscitato sconcerto e preoccupazione nei sindacati che non riescono a comprendere il motivo di una decisione tanto drastica. Al momento è in corso una riunione alla Confindustria di Chieti con le parti sociali per la definizione delle procedure di mobilità e cassa integrazione.
L'Irc di Sambuceto, che si occupa di ricerche su materiali assorbenti e antiodore, è considerato uno dei centri di ricerca più produttivi e polo d'eccellenza in Italia, tanto da aver ricevuto il Premio Innovazione 2010 dalle mani di Giorgio Napolitano per «lo sviluppo di una serie di tecnologie chimiche di base per il controllo dei cattivi odori che hanno versatilità e ampiezza di applicazione nello sviluppo di nuovi prodotti».
La notizia ha suscitato sconcerto e preoccupazione nei sindacati che non riescono a comprendere il motivo di una decisione tanto drastica. Al momento è in corso una riunione alla Confindustria di Chieti con le parti sociali per la definizione delle procedure di mobilità e cassa integrazione.
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