Il rilancio dell’azienda varesina, fortemente colpita dalla crisi, potrebbe arrivare sempre dalla famiglia fondatrice Salviato. Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, di fronte al possibile fallimento – 164 persone sono senza stipendio da luglio - il fondatore Filippo Salviato potrebbe infatti decidere di vendere l’azienda Pippo al figlio Ezio, che l’aveva già amministrata in passato e che oggi è titolare di un’impresa di carni all’ingrosso, e all’imprenditore veneto Scantamburlo.