Oasi e Tigre: l’intelligenza artificiale per la spesa in sicurezza
Oasi e Tigre: l’intelligenza artificiale per la spesa in sicurezza
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Un nuovo sistema che utilizza l’intelligenza artificiale è in fase di sperimentazione in uno dei punti vendita del Gruppo Gabrielli per controllare e gestire il flusso dei clienti.
L’open nnovation si è resa possibile grazie alla collaborazione con atenei e aziende del territorio.
Gli standard innovativi garantiti dalle più sofisticate tecnologie caratterizzano le misure adottate in tutti i punti vendita Gabrielli per la fase 2, iniziata nel rispetto della normativa vigente in materia sanitaria.
“L’analisi dei flussi settimanali – sottolinea Barbara Gabrielli, vicepresidente del Gruppo Gabrielli – sta dimostrando, con un numero di clienti in aumento costante nei nostri punti vendita, quanto ci fosse il desiderio di tornare alla normalità. Da parte nostra, tutto è organizzato per garantire l’esperienza d’acquisto nel massimo della sicurezza”.
In tutti i punti vendita, sul sito del Gruppo Gabrielli e sui social è disponibile il vademecum "Le poche e semplici regole per fare la spesa in sicurezza", che ribadisce, tra l’altro, le linee guida nazionali sulla necessità di mantenere le distanze di sicurezza, entrare nei punti vendita dotati di dispositivi di sicurezza personali, a partire dalle mascherine e dai guanti, igienizzare le mani ed il manico del carrello o del cestino con le salviette presenti all’interno del punto vendita ed evitare assembramenti.
Nel contempo, sono stati messi a punto una serie di servizi per facilitare la spesa. Con l’app Click&Pass è possibile prenotare il proprio posto nella fila, con la serie di servizi Click&Collect , Click&Drive ePronto&Spesa, dedicati alla consegna ed al ritiro della spesa, si ottengono altre tipologie di servizi: si può ordinare online la spesa e trovarla pronta nel punto vendita selezionato oppure ritirarla comodamente seduti in auto, oppure per chi preferisse metodi più tradizionali, ordinarla al telefono e farsela recapitare a casa.
“Nei nostri punti vendita gli standard di sicurezza erano già elevati – ribadisce la dottoressa Barbara Gabrielli – e non è stato complesso dunque adeguarli alla normativa attuale: crediamo, però, che sia anche giusto cogliere l’opportunità di ampliare la nostra gamma di servizi alla clientela per costruire e consolidare nuovi modi di fare la spesa con Oasi e Tigre”.
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