Anche la performance della distribuzione moderna, così come i flussi di traffico sulle autostrade e l’affollamento delle spiagge, è un ottimo misuratore dei comportamenti degli italiani e delle abitudini dei vacanzieri nel periodo estivo.

A giudicare infatti dai risultati positivi di giugno, da quelli negativi di luglio e da trend di fatturato crescenti nel mese di agosto, sembra che quest’anno sempre più italiani abbiano anticipato a giugno o atteso qualche settimana in più per godere delle loro vacanze annuali, probabilmente posticipando anche a fine agosto/inizi di settembre le loro ferie estive.

A conferma della maggiore presenza di italiani in città, i punti vendita dei grandi centri metropolitani hanno registrato, nella prima quindicina di agosto, un trend pari a +6,8% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. In testa Milano, Bologna e Firenze con gli andamenti più significativi.  

Per i 13 milioni di italiani che invece non hanno saputo rinunciare alla villeggiatura di agosto, vacanze all’insegna della “merenda sotto l’ombrellone” o della cena in casa. Insomma, vacanze sì, ma low cost! A pagarne le spese i pubblici esercizi, a beneficiarne Ipermercati, Supermercati e Discount.