Cura ingrassante per il colosso cosmetico made in Usa che chiude il trimestre luglio-settembre senza deludere le aspettative dei mercati finanziari, grazie alla cura messa dal nuovo a.d. tutto italiano, Fabrizio Freda, nel risanare i conti dello storico produttore di marchi come Clinique, La Mer e Mac. Il giro d'affari è andato oltre i 2 miliardi di USD, mentre il profitto ha fatto un balzo di poco inferiore ai 40 punti. Deliziati gli operatori di Wall Street dove il titolo è schizzato del 12% toccando il suo vertice storico, a quota 74,31 dollari per azione. Gli utili hanno avuto un innalzamento dai 140,7 milioni di dollari del corrispondente agli attuali 191,1. Il gruppo, nonostante la sua vastità, fa capo ancora per la gran parte alla famiglia fondatrice, i Lauder appunto.