Il gruppo dm chiude in positivo l’esercizio ottobre 2021-settembre 2022 con un fatturato di 13,581 miliardi di euro (+10,7% rispetto all’anno fiscale precedente).

Il panorama occupazionale ha visto aumentare il personale di 5.544 tra collaboratrici e collaboratori (71.620 in totale al 30/09/2022) ed anche in ambito immobiliare si è registrato uno sviluppo positivo: l’Af si è chiuso con 3.945 punti vendita, 83 in più rispetto al 2020/2021.

Anche in Italia dm ha registrato nell’anno fiscale 2021-2022 un trend di crescita e dopo soli cinque anni dall’ingresso nel mercato ha superato i 100 milioni di fatturato e raggiunto 700.000 clienti al mese. L’esercizio si è chiuso con 71 punti vendita sul territorio (12 in più rispetto all’anno scorso) .

Tra nuovi punti vendita e sede centrale a Verona, nell’anno fiscale il personale è aumentato di circa il 30%, contando a chiusura di bilancio 630 collaboratrici e collaboratori, di cui oltre il 70% donne.

Nonostante il carovita, dm Italia è riuscita a contenere l’inflazione su tutto l’assortimento all’1,69%, fornendo così un aiuto concreto alle persone. In tutti i Paesi del gruppo è stato possibile mantenere l’andamento dei prezzi al di sotto del rispettivo tasso di inflazione nazionale, grazie a un piano di contenimento dei costi e all’implementazione di sinergie a livello di gruppo.

Dm ha investito e continua nel suo impegno anche dal punto di vista del risparmio energetico: sono state effettuate e sono tuttora in corso alcune analisi sul consumo di energia all’interno dei punti vendita in partnership con il fornitore Repower per limitarne al massimo l’utilizzo.

Sono state inoltre avviate iniziative volte a risparmiare carta ed energia, come il ritiro delle vecchie stampanti nei punti vendita a favore di apparecchi più green e meno impattanti, e la vendita ai dipendenti dei dispositivi elettronici dismessi, come laptop e smartphone. È stato poi organizzato un processo di dismissione del backoffice PC in azienda, per permettere l’eliminazione dell’hardware non necessario, con conseguente riduzione dei costi energetici e delle spese di manutenzione informatica.

In un’ottica di digitalizzazione, dm ha investito nel progetto e-commerce e ha lanciato ad ottobre 2022 lo shop online che consente a tutti, in tutta Italia, di acquistare gli oltre 8.000 prodotti disponibili sul sito e riceverli a casa.

«Soprattutto in questi tempi difficili, investire in un progetto così importante dimostra quanto noi di dm crediamo nel mercato italiano», commenta Hubert Krabichler, Ceo di dm Italia.

Per rendere più efficiente l'organizzazione logistica collegata allo shop online e ai punti vendita, nel 2022 l'azienda ha investito in un magazzino centrale italiano, in collaborazione col partner logistico DSV.

L’attenzione all’ambiente si è concretizzata con l’inserimento nell’assortimento di nuove linee più sostenibili.

L’azienda ha introdotto inoltre in tre dei suoi punti vendita i nuovi distributori di detersivi biologici certificati alla spina, confidando in una risposta positiva da parte dei clienti per poter estendere il servizio anche in altri punti vendita. I bio-detersivi alla spina Planet Pure sono caratterizzati da diversi vantaggi, come il flacone ricaricabile in bio-plastica derivante da canna da zucchero e le miscele completamente biodegradabili, composte al 100% da materie prime vegetali, totalmente vegan e non testate sugli animali.

L’impegno in ambito green si manifesta anche dal punto di vista energetico: in tal senso, sono già attivi gli impianti fotovoltaici in otto punti vendita, con l’obiettivo di nuove installazioni in futuro. Tutti gli store e la sede centrale sono inoltre alimentati con energia proveniente da fonti rinnovabili.

Dm ha dato anche il via all’iniziativa “Un giorno vale di più”, progetto che offre la possibilità a tutti i collaboratori di godere di un giorno di permesso o ferie in più ogni anno da dedicare a cause e progetti in favore della sostenibilità, del sociale e della comunità in generale, promuovendo così la responsabilità sociale, la crescita personale e l’acquisizione di nuove competenze.

L’azienda, inoltre, rientra, per il secondo anno consecutivo, nella classifica Italy’s Best Employers, frutto di una ricerca indipendente pubblicata sul Corriere della Sera e curata dalla società internazionale Statista. Tra aprile e maggio 2022 sono state analizzate oltre 3.500 aziende con almeno 250 dipendenti impiegati in Italia, e dm, insieme ad alcune tra le imprese più grandi e consolidate sul territorio italiano, è rientrata tra le 400 che hanno ottenuto il certificato di migliore azienda in cui lavorare.