Condotta da giungo 2009 fino ad oggi, l’indagine conoscitiva della commissione Finanze della Camera ha fatto emergere alcune criticità del mercato del credito al consumo. Tra queste, viene segnalata la scarsa tutela per i consumatori con rischio di frode e mancato rispetto della privacy, i costi troppo elevati, la poca trasparenza e la mancanza di vigilanza sugli operatori del settore. La Camera sollecita dunque una norma di legge che conferisca maggiori poteri di vigilanza sia alla Banca d’Italia che al garante del mercato e della concorrenza, ma anche un aumento delle pene pecuniarie previste nei casi di scorrettezze contrattuali.