I prezzi dei prodotti alimentari al consumo rimangono fermi, ma nei campi le produzioni agricole sono in piena deflazione con un crollo del 10% su base annuale. È quanto afferma la Coldiretti nel commentare i dati Istat sull’inflazione a marzo che mostra variazioni tendenziali nulle per gli alimentari sulla base dei dati Ismea relativi allo stesso mese. I prezzi dei prodotti agricoli si sono ridotti per ortaggi e legumi (-38%), frutta fresca e secca (-21%), cereali (-8%) e vini (-6%). Tra i prodotti di allevamento si registrano ribassi del 10% per i volatili domestici e del 4% per i bovini. Ad aumentare sono le uova (+10%), seguite da suini (+8%), ovicaprini (+5%), lattiero caseari (+4%) e oli (+10%).