Aggiornato a
Iscriviti alla nostra newsletter

Bauli chiude il 2021/22 con fatturato in crescita e pubblica il primo Bilancio di sostenibilità

Bauli chiude il 2021/22 con fatturato in crescita e pubblica il primo Bilancio di sostenibilità
Bauli chiude il 2021/22 con fatturato in crescita e pubblica il primo Bilancio di sostenibilità

Bauli chiude il 2021/22 con fatturato in crescita e pubblica il primo Bilancio di sostenibilità

Information
Fabio Massi

Il Gruppo Bauli chiude l’anno fiscale al 30 giugno 2022 con ricavi consolidati pari a oltre 550 milioni di euro, in crescita del 14,3% rispetto all’esercizio 2020/2021.

br>

L’esercizio appena concluso è stato caratterizzato da un contesto economico particolarmente sfidante a causa della pandemia, dell’inflazione, del conflitto tra Russia e Ucraina, dell’esplosione del prezzo dell’energia nonché delle materie prime a livello mondiale.

II fatturato è risultato in aumento per effetto del recupero dei volumi di Natale, in ripresa rispetto ai volumi di quello precedente segnato dal Covid, dell’aumento dei prezzi unitari a partire da gennaio 2022 e del buon andamento delle consociate estere, in particolare l’India, che confermano anche quest’anno tassi di crescita importanti. Il gruppo è riuscito inoltre a riportare i volumi dei prodotti da ricorrenza ai livelli pre-pandemia (sia per Natale che per Pasqua) e a consolidare i volumi dei prodotti a consumo quotidiano.

Nonostante condizioni di mercato particolarmente complesse, il Gruppo Bauli ha reagito con decisione, attraverso un’azione combinata di contenimento dei costi e di incremento dei prezzi di alcuni prodotti, come le colombe pasquali e i principali prodotti continuativi. Azione che tuttavia ha coperto solo parzialmente i sempre più crescenti aumenti del costo delle materie prime, con una conseguente riduzione del risultato operativo netto del gruppo, che si attesta a circa 8 milioni (in calo di 10 milioni).

Il Gruppo si è confermato leader di mercato nelle ricorrenze, dove detiene ben oltre un terzo del mercato a Natale e a Pasqua, continuando inoltre a investire nella diversificazione e innovazione delle proprie linee di business sia per le ricorrenze, sia per i prodotti a uso quotidiano. Nel corso dell’esercizio il Gruppo ha inoltre finalizzato l’acquisizione dell’80% della società Dacasto Gran Pasticceria, produttrice artigianale di lievitati da ricorrenza e biscotti, con sede nel cuneese, in Piemonte. Insieme a Dacasto l’azienda ha avviato il progetto TuoBauli, per offrire ai consumatori panettoni artigianali su misura.

Nell’anno fiscale il capitale impiegato nel Gruppo è risultato pari a 252,2 milioni di euro, in crescita di 23,3 milioni rispetto all’esercizio precedente ed è coperto da un patrimonio netto pari a 154 milioni di euro (in crescita di quasi 7 milioni) e da una posizione finanziaria netta di quasi 100 milioni di euro (in aumento di 16,5 milioni rispetto all’esercizio precedente).

Tale incremento è determinato sia dall’acquisizione di Dacasto, sia dai 35 milioni di euro di investimenti industriali realizzati nel corso dell’esercizio, a conclusione di un programma pluriennale volto in particolare all’efficientamento industriale, all’assicurazione della massima qualità dei prodotti e alla sicurezza dei luoghi di lavoro.

Oltre al bilancio il Gruppo Bauli ha anche pubblicato, per la prima volta, il Bilancio di sostenibilità.

All’interno del documento il Gruppo racconta i propri valori e l’impegno profuso per la protezione dell’ambiente, il controllo della filiera, il miglioramento della qualità dei prodotti e la cura delle persone e del territorio in cui opera.

  • Ti è piaciuto l'articolo?

    Iscriviti alla newsletter e non perderti gli altri aggiornamenti.

       
    EdizioniDMh50  

Logo Ristorazione Moderna

distribuzionemoderna.info

- Copyright © 2024 Edizioni DM Srl - Via G. Spadolini, 7 - 20141 Milano | P. IVA 08954140961 - Tutti i diritti riservati | Credits