Alimentare: previste nuove assunzioni entro il 2014

Come riporta un articolo de “Il Sole 24 Ore” di sabato scorso sette aziende su dieci, nel settore alimentare, sono pronte ad offrire nuovi posti di lavoro, andando controcorrente alla difficile situazione economica del Paese. Tra i settori commerciali presenti in Italia, quello dell’alimentare mantiene il suo primato, con 130 miliardi di fatturato annuo, dimostrandosi forte e competitivo nonostante le difficoltà economiche. In un periodo in cui si sono registrati importati aumenti del tasso di disoccupazione giovanile – 33,9% registrato nel secondo trimestre 2012 secondo i dati ISTAT – nel corso del Forum dei giovani imprenditori di Federlimentare, tenutosi a Roma il 28 settembre 2012, molte delle aziende presenti hanno comunicato l’obbiettivo di creare nuovi posti di lavoro entro il 2014.

L’obbiettivo delle aziende alimentari sarà anche quello di recuperare competitività rispetto al mercato europeo, alla luce dei cali produttivi registrati nel corso dei primi sette mesi 2012 (1,6%), ma, come afferma Annalisa Sassi, presidente dei Giovani imprenditori di Federalimentari, per fare questo sarà necessario un intervento delle istituzioni italiane per diminuire i costi di elettricità, smaltimento rifiuti, infrastrutture e spese bancarie/assicurative, mediamente superiori ai costi europei del 70%.