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Inchipla punta su personal care e fragranze sorprendenti

Inchipla punta su personal care e fragranze sorprendenti
Inchipla punta su personal care e fragranze sorprendenti

Inchipla punta su personal care e fragranze sorprendenti

Information
Maria Teresa Giannini

di Maria Teresa Giannini

Con il suo sito produttivo di 144mila metri quadrati, Inchipla vanta la produzione di circa 50 milioni di flaconi annui di detersivi e prodotti per la cura della persona.

Nata nel 2006, l’azienda si è da subito posta come punto di riferimento sia nel settore dei detergenti e cosmetici in conto proprio, sia nello scenario distributivo nazionale delle più rinomate private label, che rappresentano il 20% della produzione a valore e a volume per l’azienda di Albano Laziale. A raccontarci l’evoluzione di Inchipla e le sue performance dell’ultimo anno è il direttore commerciale Lelio Buscaroli.

Come si è chiuso lo scorso anno in termini di fatturato?
Alla fine del 2023 abbiamo chiuso con un fatturato di 36 milioni di euro, registrando una crescita a valore del 44% sul 2022.

Quali linee e quali prodotti sono andati meglio?

I prodotti più richiesti nel 2023 dai rivenditori e dai clienti sono stati gli ammorbidenti “Luxury”, saponi, bagnoschiuma, i Detergenti piatti “Kop”, il detersivo “Mitiko”, sia per lavatrice sia per pavimenti.

E in maniera specifica, quali sono stati i formati e le referenze più apprezzate in Gdo?
Sicuramente i più apprezzati sono stati i formati XXL e le ecoricariche, nelle loro diverse declinazioni di de-tergenti piatti, detersivi per lavatrice e ammorbidenti.

Come avete gestito i rincari di quest’ultimo biennio?
Ormai da due anni, complici i conflitti e l’aumento del prezzo dell’energia, il mercato ha risentito di rincari alla fonte per quanto riguarda le materie prime e i materiali del packaging. Tutto ciò affligge, in misura differente, sia i produttori sia i consumatori: per fortuna siamo riusciti ad “ammortizzare” gran parte dei rincari all’interno della nostra filiera costi e abbiamo riversato sui listini un aumento minimo, ben al di sotto del regime inflattivo percepito.

Insieme al cibo in scatola, i detersivi sono stati i prodotti più soggetti alla c.d. “shrinkflation”: è davvero una strada obbligata?
La “shrinkflation” è una sorta di gioco delle tre carte, in cui l’unico a rimetterci è il consumatore. Tuttavia, per noi il problema non si pone, avendo Inchipla mantenuto altamente visibile e facilmente identificabile il formato dei nostri prodotti.

In quali catene siete presenti e con quali avete i rapporti più duraturi?
Tra le tante insegne che serviamo ormai da molto tempo ci sono Risparmio Casa, Carrefour, Pam Panorama, Eurospin, Crai, Despar, Sisa, Penny Market, Il Gigante, Bennet, Tosano, Lando, Rossetto.

Le vostre linee, o almeno alcune di esse, si possono trovare nei drugstore?
Si, i drugstore specializzati nella detergenza e la cura persona rappresentano un canale primario di vendita per noi.

Quanto e in che modo la vostra, che è un’industria chimica, investe sulla sostenibilità ambientale?
L’investimento nella sostenibilità ambientale si è concretizzato nel corso del 2023 nella messa a regime dell’impianto fotovoltaico per il nostro stabilimento e nell’ottenimento della certificazione internazionale Iso 14001:2015: essa garantisce l’ottemperanza alle prescrizioni legali di carattere ambientale che l’azienda ritiene più stringenti, consentendo di identificare gli impatti ed i rischi ambientali (e le correlate opportuni-tà di miglioramento) e testimoniando all’esterno l’impegno nei confronti dell’ambiente e della collettività.

Quali sono le nuove esigenze del consumatore che avete intenzione di intercettare?
Nel tempo abbiamo capito l’importanza determinante degli stimoli olfattivi per i consumatori: ci siamo quindi posti l’obiettivo di proporre a scaffale articoli di detergenza sempre più efficaci e profumati, per ottimizzare al meglio le tempistiche dedicate alla pulizia anche con una certa gratificazione sensoriale.

Per esempio? Ci sono prodotti nuovi che state sviluppando e su cui continuerete a puntare nel 2024?
L’ampliamento del settore di prodotti Luxury è la vera novità di quest’anno, a partire dalla linea personal care, fatta di nuovi shampoo a base di estratti naturali, maxi formato convenienza da 700 ml, adatti a ogni tipo di capello, in grado di renderli soffici, lucenti e setosi, migliorandone la pettinabilitá sia da bagnati che da asciutti. Questa linea rappresenta il nostro fiore all’occhiello. L’innovazione delle profumazioni costituisce il centro focale della produzione di Inchipla 2023-2024; lo si vede nella linea New Softner, una serie di prodotti per i capi con note olfattive che hanno effetti rivitalizzanti e rilassanti su chi li indossa. Con il nuovo formato da 2,7 litri con profumi d’autore, gli ultimi arrivati tra i prodotti per lavatrice sono studiati per unire al risultato di un pulito impeccabile una fragranza intensa che duri a lungo. Anche nella nuova linea di sgrassatori-profumatori ci siamo impegnati nella ricerca di profumi caldi e sentori orientali: alle classiche profumazioni si prediligono mix di essenze più ricercate, che siano più interessanti e intriganti per il consumatore.

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