Pet Village, nel 2024 raggiunti 25 milioni di euro di fatturato

Pet Village, azienda di riferimento nella distribuzione di prodotti per animali domestici, celebra quest’anno il suo 25esimo anniversario, segnando una tappa fondamentale della sua storia. Nata nel 2000 su iniziativa di Vito Bolognese, Pet Village ha saputo evolversi da piccolo distributore locale a player internazionale, presente in oltre 20 paesi e protagonista nell’ecosistema italiano del pet care con una continua crescita negli anni del fatturato e dei marchi gestiti e distribuiti.

Nel 2024 il fatturato ha raggiunto i 25 milioni di euro circa e per il 2025 è attesa una crescita importante, sostenuta anche da una posizione finanziaria solida, con un patrimonio netto di circa 10 milioni di euro. L’azienda distribuisce 13 marchi, di cui quattro di proprietà (come Inodorina e Magic Pet), e brand internazionali iconici come Kong, Whimzees, Beaphar, Catit e CBOs del gruppo Jrs. I prodotti distribuiti da Pet Village sono presenti in oltre 3.000 punti vendita in Italia.

Particolarmente rilevante è l’investimento in logistica: ad agosto 2025 diventerà operativo un nuovo magazzino, che raddoppierà la capacità di stoccaggio. Pet Village oggi gestisce oltre 21.000 ordini di clienti all’anno, con una capacità operativa che già oggi consente il raddoppio ed è destinata a crescere ulteriormente. L’azienda impiega 24 dipendenti full-time e più di 30 agenti di vendita, attivi tra retail e Gdo.

L’approccio omnicanale di Pet Village abbraccia con marchi diversi negozi indipendenti, grande distribuzione, catene specializzate, e-commerce e, a partire dal 2025, anche il canale farmaceutico, a conferma della volontà di intercettare ogni segmento strategico del mercato.

«Siamo orgogliosi di quanto costruito in questi 25 anni, ma ancora più entusiasti delle prospettive future – hanno dichiarato Vito Bolognese e Fabrizio Vitiello, co-amministratori delegati di Pet Village –. Continuiamo a investire in persone, brand e infrastrutture, con l’obiettivo di rendere Pet Village un punto di riferimento sempre più strategico per il mercato italiano e internazionale».