Linea di credito da 10 milioni di euro per Sammontana: l'ha erogata Cassa depositi e prestiti, che così sostiene il leader nazionale della produzione e distribuzione di gelati, pasticceria surgelata e Mdd. Le nuove risorse serviranno a completare la crescita interna ed estera: l’azienda, infatti, ha avviato un percorso di internazionalizzazione con l’apertura di una filiale a Shanghai.

Il fatturato netto consolidato 2019, circa 388 milioni di euro (50% dovuto alla croissanterie) contro i 373 del 2018, ha confermato il trend positivo, con risorse patrimoniali tali da affrontare l’impatto dovuto all’emergenza epidemiologica, mantenendo però costante il piano industriale.

Dice Leonardo Bagnoli, amministratore delegato di Sammontana: “L’accordo con Cdp esprime la volontà della nostra azienda di ricercare interlocutori nel mondo finanziario che siano complementari a quelli che da sempre abbiamo trovato nel sistema bancario. Confidiamo che questo sia un primo passo di avvicinamento per valutare ulteriori ipotesi di collaborazione, orientate, fra l’altro, a una progressiva penetrazione dei mercati oltre confine”.

Sammontana di Empoli (Firenze) è presente sul mercato sia con i propri marchi - Sammontana, Armando (gelato senza latte), Tre Marie. Il Pasticcere e Bonchef, per i salati -, sia con licenze (Ringo, Pan di Stelle), sia, come detto, attraverso le private label. Completa la gamma la commercializzazione di pane, focacce e piatti pronti surgelati.

Il gruppo opera attraverso i 3 stabilimenti di Empoli e Vinci, nella cintura fiorentina, e di Colognola ai Colli, nel veronese. Ha una rete di 13 filiali sul territorio italiano, che danno lavoro a più di 1.000 persone. L’assortimento è veicolato da un centinaio di concessionari e distributori intermedi.

L'azienda, a capitale familiare esclusivamente italiano e fondata nel 1948 da Romeo Bagnoli, ha più volte smentito le voci riguardanti possibili cessioni e respinto le insistenti ipotesi di quotazione alla Borsa di Milano.