di Luca Salomone

Douglas si prende la propria rivincita sul Covid e, nel trimestre ottobre dicembre, primo quarter dell’esercizio finanziario, mette a segno un amento delle vendite globali del 16,8% a parità di rete totalizzando 1,3 miliardi di fatturato.

Il recupero sul Covid

Lo stesso indicatore, ma comparato con il corrispondente periodo del 2019, presenta una variazione del 10,9 per cento, dimostrando che il gruppo tedesco, leader europeo nella profumeria e cosmesi, con 2.000 punti vendita e 160.000 prodotti tra offline e online, ha recuperato alla grande gli effetti di chiusure e limitazioni sanitarie.

Sommando tutti i canali, telematici e non, la crescita like for like è stata del 27,8 per cento, mentre la variazione del solo commercio elettronico ha messo a segno, sul 2019, un +75,4, a testimonianza sia del forte processo di digitalizzazione, sia dello stabilizzarsi dell’online nelle abitudini di consumo.

Il gruppo, che in tempi normali – 2019 – aveva raggiunto un fatturato di 3,5 miliardi di euro, scesi a 3,1 nell’anno fiscale 2020-2021, dimostra, una notevole capacità di generare profitti, con l’Ebitda rettificato che avanza dell’11,6, fino a 191 milioni di euro.

L'acquisizione di Disapo

Tra i fatti più recenti, febbraio 2022, bisogna ricordare l’ingresso nel settore della salute e benessere online, con l’acquisizione dello specialista Disapo.de Apotheke, con sede a Herlen, nei Paesi Bassi.

Il pure player, che ha i propri maggiori mercati in Germania e Cina, verrà collegato alla piattaforma online di Douglas, dando il via a sinergie molto interessanti.

«I mercati della bellezza e della salute stanno convergendo sempre più, come ci dimostrano le richieste dei nostri clienti – ha spiegato Tina Müller, amministratrice delegata di gruppo Douglas -. Abbiamo riconosciuto questa tendenza sin dall'inizio e abbiamo costantemente ampliato il nostro assortimento per includere un numero crescente di prodotti per il benessere. In vista dell'imminente introduzione delle prescrizioni elettroniche in Germania, si prevede che il business delle farmacie online avrà un'enorme crescita».