Problemi per il colosso americano dei prezzi stracciati Dollar Tree, che ha annunciato la chiusura di 390 punti vendita Family Dollar, mentre altri 200 ‘variety store’ saranno convertiti e cambieranno insegna, per passare sotto il marchio della controllante.

Come dice il nome Dollar Tree - specializzato nel non alimentare con un assortimento che va dai detersivi, ai casalinghi, dal brico alla detergenza casa – rappresenta una frontiera estrema del discount. L’assortimento è incentrato, appunto, su un prezzo che si limita a un massimo di 1 dollaro per unità di prodotto, un livello che viene mantenuto attraverso una continua ricerca delle migliori occasioni disponibili sul mercato.

Dollar Tree, con sede a Chesapeake, in Virgina, ha un fatturato superiore a 22 miliardi di USD e conta oggi 15.000 Pdv negli Usa, ai quali si aggiungono 230 insediamenti in Canada.

Nel 2015 il gruppo, per contrastare Dollar General, ha rilevato Family Dollar, che allora possedeva oltre 8.000 variety store, per una somma di 9,2 miliardi di dollari.

Purtroppo FD non si è dimostrato dinamico come sperato, tanto che, già alla fine del 2018, la casa madre ha dovuto chiudere 84 punti di vendita a causa di performance troppo deboli.

Secondo ‘Fortune’ il processo di integrazione fra i due network si è dimostrato più difficile del previsto, e Dollar Tree ha dovuto assorbire una svalutazione del marchio Family Dollar di 2,37 miliardi di dollari.

Alcuni investitori di Dollar Tree stanno muovendosi attivamente per rimettere in vendita Family Dollar, e per fare in modo che il gruppo diversifichi la propria offerta, adeguandosi alla concorrenza che offre anche prodotti fino a 20 dollari, un’ipotesi che il management sta prendendo nella debita considerazione.