Euroshop 2014: a Düsseldorf in scena il retail del futuro
Euroshop 2014: a Düsseldorf in scena il retail del futuro
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Efficienza energetica e biodegradabilit dei prodotti
Dopo un 2013 piuttosto difficile sul fronte interno, il 2014 sarà l’anno in cui si punterà maggiormente sull’export. Almeno questa è la strategia di Revolution, azienda specializzata nelle soluzioni d’arredo, attrezzature e accessori per i punti vendita. “Quest’anno cominceremo a mettere piede fuori dall’Italia e per la prima volta parteciperemo a Euroshop – conferma Sergio Lupi, presidente e fondatore dell’azienda –. Puntiamo molto sul mercato tedesco, ma anche su quello inglese e spagnolo e guardiamo inoltre a est, in paesi come Turchia , Croazia e Russia. Fuori dal continente europeo ci stiamo muovendo per tentare di sbarcare anche negli Stati Uniti, in Canada e in Messico”.
Per aggredire nuove realtà serve anche una buona dose di innovazione e anche su questo fronte Revolution ha in programma molte novità. “A partire da Energy Efficiency Revolotuion – illustra Lupi –, una Esco (Energy service company, ndr.) fondata due anni fa, che a febbraio partirà ufficialmente con alcuni progetti, in particolare un modello che servirà a rendere più efficiente a livello energetico il punto vendita. Oggi, infatti, il mercato è molto attento a spendere bene i pochi soldi disponibili, a differenza di qualche anno fa dove il bello e costoso doveva sempre prevalere. La gdo fa molta attenzione al risparmio e ricerca un prodotto fatto con cura e al giusto prezzo”.
Alla luce di questa strategia, a Düsseldorf saranno presentate diverse soluzioni interessanti, che andranno a integrare prodotti già piuttosto consolidati, come il cestino per la spesa ergonomico, con il quale si cercherà di aggredire i mercati esteri. “A Euroshop porteremo un upgrade del carrellino per due cestini “2Take” – racconta Lupi –, oltre a un erogatore chiamato “Free” per i prodotti sfusi come cereali, caffè e pasta, che ha riscosso un certo successo tra la nostra clientela. Inoltre, porteremo un distributore di sacchetti per frutta e verdura pensato per i portatori di handicap, che elimina le barriere architettoniche, già utilizzato in alcune catene italiane. Ci sarà infine una prima assoluta: un materiale ideato per i vassoi da macelleria che contiene un additivo capace di biodegradare il prodotto a tempo. Entro due anni, infatti, la plastica si biodegrada”.
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