La Commissione prezzi avvia un’indagine conoscitiva

La Commissione prezzi avvia un’indagine conoscitiva
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Si è riunita per la seconda volta dalla sua istituzione, avvenuta nel dicembre 2008, la Commissione straordinaria del Senato per la verifica dell’andamento generale dei prezzi al consumo e per il controllo della trasparenza dei mercati, con l’obiettivo di mettere a fuoco i temi su cui lavorare. br />
La seduta si è conclusa con la decisione, approvata all’unanimità, di avviare un’indagine conoscitiva sulle determinanti della dinamica del sistema dei prezzi e delle tariffe e sull’attività dei pubblici poteri e le ricadute sui cittadini consumatori.
Senza sovrapporsi alle competenze delle Commissioni permanenti, l’indagine intende monitorare la struttura dei prezzi dei prodotti alimentari, energetici, finanziari e altri, usufruendo anche della collaborazione delle autorità preposte al controllo dei relativi mercati.
Come ha spiegato il presidente della Commissione, il senatore Sergio Divina, per acquisire maggiori informazioni si svolgeranno audizioni e sopralluoghi coinvolgendo i componenti del Governo interessati alle tematiche in questione, ma anche i rappresentanti delle Regioni e degli Enti locali, l’Antitrust, l'Autorità per l’energia elettrica e il gas, l’Istat, il garante per il controllo dei prezzi del Ministero dello sviluppo economico (Mister prezzi) e il Consiglio nazionale dei consumatori e degli utenti.
Come quella ministeriale, anche la Commissione del Senato non ha poteri sanzionatori, ma ha la facoltà di svolgere indagine specifiche e conta di avere maggiore risonanza mediatica sui risultati ottenuti.
La seduta si è conclusa con la decisione, approvata all’unanimità, di avviare un’indagine conoscitiva sulle determinanti della dinamica del sistema dei prezzi e delle tariffe e sull’attività dei pubblici poteri e le ricadute sui cittadini consumatori.
Senza sovrapporsi alle competenze delle Commissioni permanenti, l’indagine intende monitorare la struttura dei prezzi dei prodotti alimentari, energetici, finanziari e altri, usufruendo anche della collaborazione delle autorità preposte al controllo dei relativi mercati.
Come ha spiegato il presidente della Commissione, il senatore Sergio Divina, per acquisire maggiori informazioni si svolgeranno audizioni e sopralluoghi coinvolgendo i componenti del Governo interessati alle tematiche in questione, ma anche i rappresentanti delle Regioni e degli Enti locali, l’Antitrust, l'Autorità per l’energia elettrica e il gas, l’Istat, il garante per il controllo dei prezzi del Ministero dello sviluppo economico (Mister prezzi) e il Consiglio nazionale dei consumatori e degli utenti.
Come quella ministeriale, anche la Commissione del Senato non ha poteri sanzionatori, ma ha la facoltà di svolgere indagine specifiche e conta di avere maggiore risonanza mediatica sui risultati ottenuti.
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