Aspiag Service, la concessionaria Despar per il Triveneto e l’Emilia Romagna, apre un nuovo supermercato a insegna Interspar in Tangenziale Bruno Losi (angolo con via Nuova Ponente) a Carpi (MO).

Si tratta di un punto vendita dalla formula inedita, il primo nel suo genere per tante novità: tradizione e innovazione si fondono a favore della massima soddisfazione del consumatore più attento, altissimi i livelli di sostenibilità ambientale, un’area del reparto ortofrutta dedicata al biologico e i banchi tutti serviti da personale qualificato in una formula che ricorda quella delle vecchie botteghe. Il nuovo Interspar, il trentanovesimo aperto dall’azienda, impiegherà circa 70 persone, di cui la maggior parte è neo assunta.

«Siamo un’azienda che cresce e crea occupazione - spiega il direttore vendite Interspar, Diego Piazzardi - e cerchiamo di farlo sempre tenendo fede al nostro impegno di restituire valore ai territori in cui operiamo. Per questo, anche a Carpi, vogliamo essere una presenza di qualità, in dialogo con il territorio e con le realtà che lo abitano e lo animano. Teniamo in modo speciale a questo store perché ha alcune peculiarità e diversi punti di forza, oltre al fatto che l'area nella quale nasce diventerà presto il più grande parco commerciale della città. Valorizzazione del biologico, il "freschissimo" gestito a mo' di botteghe, banchi tutti serviti: il risultato raggiunto qui a Carpi è già fonte di ispirazione nel mondo della grande distribuzione. Abbiamo ottenuto questo esito dopo un grande lavoro di squadra della nostra azienda, attraverso la collaborazione di ben quattro diverse direzioni aziendali (vendite, acquisti, marketing e appalti) in stretta relazione l'una con l'altra. Noi siamo molto soddisfatti, ma saranno i consumatori di Carpi a valutarne il risultato».

Con una superficie di vendita di 2.500 mq, servita da 15 casse di cui 7 tradizionali, 6 self checkout, 2 automatiche con possibilità di utilizzare il carrello, questo ipermercato, che sarà aperto dal lunedì al sabato dalle 8.00 alle 21.00 e la domenica dalle 9.00 alle 20.00, offre un assortimento prevalentemente alimentare, composto da circa trentamila referenze.

«Tante le novità dello store di Carpi, sempre più orientato alla piena soddisfazione del cliente - continua Diego Piazzardi - Per la prima volta abbiamo inserito una comunicazione a Led per guidare i clienti all'acquisto e dar loro dei consigli attraverso messaggi pensati per i vari reparti in cui sono presenti. Per quanto riguarda il non alimentare, abbiamo creato delle aree personalizzate a tema, dove vogliamo fare la differenza (casalingo, cancelleria e giocattoli), come se fosse un negozio nel negozio e durante l’anno verranno organizzati degli allestimenti mirati, con temi solo per loro».

Inoltre, quello carpigiano è un supermercato dall’anima “green”, grazie all’adozione di impianti a basso impatto ambientale e all’insegna dell’efficienza nei consumi. Un piccolo impianto fotovoltaico fornisce parte dell’energia elettrica necessaria al punto vendita: il resto, come per tutti i negozi di Despar Aspiag Service, è energia certificata verde. Il calore prodotto dai banchi frigo è interamente recuperato, in parte per la produzione di acqua calda a uso sanitario, e in (gran) parte per la climatizzazione.

Per una sostenibilità a 360°, il punto vendita entrerà nella rete di store che effettuano la cessione merce. Ciò significa che i cibi recuperati verranno dati a chi ne ha bisogno mediante la collaborazione con Fondazione Banco Alimentare e Last Minute Market, che solo lo scorso anno ha raccolto
oltre 800 tonnellate di alimenti rimasti invenduti e perfettamente commestibili, per donarle a oltre
200 organizzazioni benefiche dei rispettivi territori.

Nel 2018, Aspiag Service ha continuato il suo processo di crescita portando il numero dei collaboratori oltre la soglia degli ottomila e registrando un incremento del +4,2% rispetto all’anno precedente per quanto riguarda il fatturato al pubblico. Il numero delle donne e degli uomini di Aspiag Service è cresciuto di ben 194 persone, passando dai 7.832 collaboratori a fine 2017 agli 8.026 di dodici mesi più tardi. Buona parte delle nuove assunzioni sono frutto delle nuove aperture nel corso dell’anno: nel 2018 la società, infatti, ha inaugurato 15 punti vendita, di cui 7 filiali dirette e 8 negozi affidati a dettaglianti associati e ne ha ristrutturati altri 13.