Che il complesso dell’ex cinema Excelsior in Galleria del Corso, a Milano, fosse oggetto di un totale restyling in direzione commerciale, ossia come spazio aggregante di una varietà di insegne raccolte intorno al magnete di Coin, era un fatto già noto, come si conosceva già il nome del progettista, il famoso architetto francese Jean Nouvel.
Sono state rese note invece in questi giorni le insegne che andranno ad affiancare, dal prossimo settembre, il re dei grandi magazzini. Fra i nomi compaiono leader dell’alta gamma: Maison Martin Margiela, Dries Van Noten, Givenchy, Marni, Prouenza Schouler, Joseph ed Helmut Lang, Neil Barret e via citando, per un totale di una quindicina di griffes.
Interessante anche il parterre degli shop in shop, che vedono schierati Tiffany&Co., Valextra e Ladurée.
Secondo il management di Coin il progetto avanza molto bene e si posiziona nel giusto target, che insieme di alto livello e di respiro internazionale.
La ristrutturazione immobiliare del complesso di ben 6.000 mq è stata affidata a Sis, Società italiana di ingegneria e servizi.
Sono state rese note invece in questi giorni le insegne che andranno ad affiancare, dal prossimo settembre, il re dei grandi magazzini. Fra i nomi compaiono leader dell’alta gamma: Maison Martin Margiela, Dries Van Noten, Givenchy, Marni, Prouenza Schouler, Joseph ed Helmut Lang, Neil Barret e via citando, per un totale di una quindicina di griffes.
Interessante anche il parterre degli shop in shop, che vedono schierati Tiffany&Co., Valextra e Ladurée.
Secondo il management di Coin il progetto avanza molto bene e si posiziona nel giusto target, che insieme di alto livello e di respiro internazionale.
La ristrutturazione immobiliare del complesso di ben 6.000 mq è stata affidata a Sis, Società italiana di ingegneria e servizi.
