Piero Boccalatte, presidente di Crai Secom, società del gruppo che collega i cedi e gestisce il commerciale e il marketing, spiega a DM le ragioni dello straordinario successo riscosso dal gruppo della do durante un momento tanto difficile per l’economia italiana. La rete, che ha visto crescere il fatturato del 35% sulle grandi marche, grazie anche all’ingresso di nuovi associati, è comunque in una fase positiva, sviluppando un +4% al netto delle new entries. Certo i margini e i profitti sono oggi ridotti all’osso, ma per resistere la strategia è tracciata: attenzione per la rete di cui bisogna curare efficienza e sviluppo, riduzione dei costi, servizi alla clientela, convenienza e affidabilità garantite dalle private label. “Abbiamo eccellenti contratti – dice il presidente – e poche spese e dunque riusciamo a trasferire sulla rete tutti i vantaggi e le economie”. Alla luce di questo è risultato molto positivo il rinnovo, fino al 2020, dell’accordo con Sma nel campo degli acquisti comuni, tanto che altri progetti simili sono allo studio.
Il primo quotidiano sulla GDO
Aggiornato al 29 Marzo 2024 - ore 12:30