È in pieno svolgimento in Val Venosta, in Alto Adige, la raccolta delle mele Igp pronte per essere avviate alla distribuzione. Grazie al positivo andamento meteorologico del 2010 il Consorzio Vi.P., al quale aderiscono 1.870 coltivatori, guarda con ottimismo all’immediato futuro: si stima una produzione di 350mila tonnellate per un fatturato di circa 210 milioni di euro. “I nostri esperti sono già al lavoro - spiega Michael Grasser, marketing manager del Consorzio (intervistato da Distribuzione Moderna) - per analizzare l’andamento della domanda e le preferenze del consumatore che variano di anno in anno”. Risulta in costante crescita, ad esempio, la domanda nel segmento bio per il quale l’annata 2010 dovrebbe offrire 20mila tonnellate. Attualmente la varietà Golden primeggia di gran lunga sulle altre, soprattutto per quanto riguarda i consumi in Italia. Ma altre crescono, in particolare nel Nord Europa, dove la domanda tira di più per la Stark, e si affaccia con prepotenza la Kanzi, dal gusto esotico, nata dall’incrocio tra le varietà Gala e Braeburn.