Il primo quotidiano sulla GDO
Aggiornato al 20 Marzo 2023 - ore 12:00
L’acquisita, con i suoi 35 milioni di fatturato porta il giro d’affari consolidato del re del provolone intorno ai 400 milioni di euro, con un’incidenza export del 40 per cento.
Il riconoscimento potrà essere utilizzato, in forma di buoni spesa, da utilizzare in due modi: o negli esercizi convenzionati, o richiedendo un rimborso in busta paga dei costi sostenuti per il pagamento dell'energia.
Si parte dopo le feste di Natale con tre insediamenti a Parigi. Le premesse del format erano già state velatamente annunciate dal presidente, Alexandre Bompard.
Oggi il gruppo comprende 35 imprese mandanti, è il quarto distributore nazionale e leader assoluto di capillarità, con una numerica complessiva di 3.809 punti di vendita.
È emersa, riporta una nota sindacale, un’ampia maggioranza di approvazione, da parte di un numero straordinariamente elevato di lavoratori, con oltre il 75% di voti.
Il patron, Giacinto Callipo: «Milano ci mancava davvero. Il nostro obiettivo è di ricreare il negozio “sotto casa”. riscoprendo il piacere di fare gli acquisti di prossimità»,
Il sistema del 'confirming' permette di razionalizzare la gestione del circolante all’interno di un certo sistema produttivo, facilitando i pagamenti fra un’azienda acquirente di beni e servizi e i suoi fornitori.
Saltano due imposte particolarmente mal viste dagli industriali. Se ne riparlerà fra 12 mesi.
Il deal, che sarà perfezionato entro il primo trimestre del 2023, prevede che gruppo Ponti acquisisca una partecipazione nel Polo fino a un massimo del 2,5 per cento.
La cooperativa ha un fatturato di 71 milioni di euro, realizzato in 53 Paesi. Nell'asset di Hines entra anche Arcese, con 27 mila mq adibiti alla movimentazione di Lidl.
Il presidente, Harald Antley: «Non è pensabile scaricare sulla filiera e dunque, alla fine, sul consumatore ulteriori aumenti di prezzo. La Dmo, dal canto suo, non può assorbire altri costi».
L’idea, spiega Vincenzo Ferrieri, «è di continuare l’espansione in quelle nazioni che amano la cultura italiana e, ovviamente, il suo patrimonio gastronomico appoggiandoci a partner locali con contratti di master franchising nazionali».
La crescita nei dieci Paesi presidiati ha riguardato tutto l'assortimento, con picchi per i beni di uso quotidiano, come cura casa e persona, e nei prodotti legati alla crisi energetica. Le nuove aperture sono state 150.
Vi ricordate tutti di Trinketto e Ciuccetto? Bene. I due marchi storici entrano in nuovo polo dolciario fondato da Clessidra e Fvs, con la somma di Casa del dolce e Liking.