di Luca Salomone

Unicoop Firenze passa la mano nella Capitale, dove rinuncia ai 13 punti vendita Doc Roma, che finiscono sotto l'egida della più grande delle cooperative Conad.

L'operazione era già nell'aria da tempo.

La transazione, al momento a livello di contratto preliminare, “rientra in una decisione che considera non più strategico l’investimento”, scrive Coop.fi.

“Un forte radicamento sul territorio della nostra Regione – si legge - e l'approfondita conoscenza del contesto locale, una rete ampia e variegata, capace di dare servizio a tutte le fasce di popolazione, sono le ragioni che hanno spinto la cooperativa a riportare il focus centrale della sua attività in Toscana, dove attualmente Unicoop Firenze conta 140 punti vendita in 7 province, oltre 1 milione e centomila soci e 42 sezioni soci attive sul territorio”.

I ricavi 2023 di Coop.fi si sono attestati a 2,9 miliardi euro, con un utile di esercizio di 25,5 milioni.

Doc Roma, è stata creata, come Srl, nel 2010, mentre l’ultimo supermercato dell’insegna, è stato inaugurato a marzo 2011. I dati camerali, 2022, indicano un giro d’affari che supera i 123 milioni di euro, con una perdita intorno ai 3,5 milioni di euro.

Pac 2000A invece vuol dire 5,28 miliardi di fatturato, un utile di 55 milioni di euro, 1.525 punti vendita e 100 concept store (parafarmacie, ottici, distributori di benzina e petshop), in Umbria, Lazio, Campania, Calabria e Sicilia. La rete ha incassato, lo scorso anno, 7,19 miliardi di euro, e, nell’area laziale, ha oggi una quota di mercato del 30,9 per cento.

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