È sempre tempo di sviluppo per Icam Cioccolato, azienda ad alta sostenibilità della famiglia Agostoni-Vanini, attiva tramite propri marchi e private label.

I lavori nel dettaglio

Il big comasco, con sede centrale a Orsenigo, ha infatti incassato un secondo prestito, di 56 milioni di euro, da un pool di banche, guidato da Banca Intesa, dopo quello di 30 milioni ricevuto a inizio febbraio, e questa volta per sostenere il progetto di espansione e sviluppo del proprio stabilimento, dislocato presso il quartier generale.

L’ampliamento della fabbrica, quasi un raddoppio, aggiungerà alla struttura ben 23.000 mq su quattro livelli, per arrivare a termine nel 2027.

Sono previste quattro nuove linee di modellaggio, confezionamento e una nuova linea per la produzione di cioccolato bianco, le quali consentiranno un aumento della capacità produttiva dalle attuali 30 mila tonnellate alle future 50 mila.

Nel piano rientra anche un ‘quartiere’ di 700 mq dedicato alla ricerca e sviluppo (Application Center), un’accademia per chef e pasticceri e l’estensione di Chococube, polo di formazione per i professionisti della pasticceria.

Ci saranno poi circa 2mila mq per nuovi reparti produttivi e altri 2mila per la creazione di un centro di innovazione e di nuovi laboratori per i test di prodotto.

Fatturato sopra i trecento milioni

Il progetto dell’impresa lombarda, che nel 2024 ha superato la soglia dei 300 milioni di euro di fatturato, con l'export che rappresenta circa il 60%, è anche il primo passo della nuova governance, definita nell’estate del 2024, con Adelio Crippa amministratore delegato e l’ingresso della terza generazione della famiglia Agostoni–Vanini nel Cda: Giovanni Agostoni, presidente, Luca Agostoni, direttore di produzione, e Sara Agostoni, nella duplice veste di direttrice acquisti e responsabile Csr.

L’investimento risponde alla crescente domanda di prodotti dolciari di qualità, sia in Italia, sia all'estero.

Oltre a Banca Intesa, capofila, sono intervenuti nella linea di credito Cassa Depositi e Prestiti, Crédit Agricole e Popolare di Sondrio.

In dettaglio la somma complessiva sarà impiegata per l’ampliamento del polo di Orsenigo per un ammontare di 40 milioni, mentre i restanti 16 milioni serviranno a supportare l’ottimizzazione della struttura patrimoniale dell’impresa.

Nel tempo Icam, che copre oggi 76 nazioni nel mondo, è diventata un gruppo altamente diversificato sul piano internazionale.

Alle tre società che svolgono attività di distribuzione commerciale negli Stati Uniti, nel Regno Unito e in Francia (Agostoni Chocolate Usa, Icam Chocolate Uk e Icam France), si sono affiancate Icam Chocolate Uganda e Icam Perù, per la gestione dell’approvvigionamento delle materie prime locali.