MediaWorld, presente in Emilia-Romagna con 11 punti vendita, rinnova la propria vicinanza alle popolazioni colpite dalle alluvioni ed esondazioni, promuovendo una raccolta fondi - aperta a tutti i clienti e i dipendenti - a favore della Croce Rossa Italiana impegnata, fin dai primi istanti, a dare risposte concrete ai territori e alle comunità messe in ginocchio da questa grave emergenza.

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Le donazioni possono essere effettuate tramite il link messo a disposizione sulla landing page dedicata https://www.mediaworld.it/it/specials/emergenza-em... sui propri canali social MediaWorld per amplificarne il più possibile la portata al fine di far arrivare al più presto gli aiuti alla popolazione.

Oltre al sostegno alla raccolta fondi della Croce Rossa Italiana, MediaWorld sta dialogando con diversi enti sul territorio, tra cui Regione Emilia-Romagna e Protezione Civile, per individuare aree e modalità di intervento che saranno attivate nelle prossime settimane, avendo come obiettivo ultimo quello di supportare le esigenze della comunità e il recupero funzionale di scuole e laboratori informatici.

Sin dalle prime ore dell’emergenza MediaWorld si è attivata per poter dare un contributo concreto ai territori coinvolti attraverso un confronto aperto con gli enti preposti a gestire l’emergenza e che stanno procedendo a una puntuale mappatura dei danni anche relativamente ai beni tecnologici. MediaWorld, proprio per ottimizzare l’efficacia della donazione di prodotti destinati alle famiglie che ne hanno più impellente bisogno, è in diretta interlocuzione con le istituzioni locali e la rete di associazioni e Ong presenti sul territorio e, non appena le famiglie sfollate torneranno nelle proprie abitazioni, fornirà loro prodotti di elettronica.

MediaWorld, che da sempre promuove e sostiene l’utilizzo della tecnologia e la realizzazione dei laboratori informatici, attraverso la collaborazione con Regione Emilia-Romagna, donerà prodotti tecnologici e informatici alle scuole maggiormente danneggiate, per favorire la ripartenza delle attività educative del prossimo anno scolastico e garantire: la funzionalità delle strutture tecnologiche e il diritto allo studio.