Due realtà emergono in particolare dal Bilancio sociale 2020 di Inalpi presentato nell’ambito di Cheese: la Filiera Inalpi e i Sanitari dell’IRCCS di Candiolo.

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Inalpi ha infatti creato da lungo tempo rapporti di collaborazione con l’IRCCS, siano essi di sostegno che di condivisione. Così come avvenuto per il servizio di screening del Melanoma, approvato e messo in atto, nell’ambito delle politiche di Welfare dei servizi per la salute, rivolto a tutti i suoi dipendenti Inalpi. Un’iniziativa questa coordinata in collaborazione con l’IRCCS e con la partecipazione di medici dermatologi altamente specializzati, attraverso visite che si sono svolte all’interno dell’azienda per supportare ogni dipendente nella prevenzione di un tumore maligno, il melanoma, la cui eventuale diagnosi precoce poteva avvenire attraverso l’incontro con un medico specialista. Sono inoltre state messe in atto altre campagne preventive come quella riguardante il tumore del colon ed i “Sabati della prevenzione dell’Istituto di Candiolo”: l’istituto, infatti, ha avviato specifiche iniziative suddivise per patologia. Durante alcune giornate, coloro che intendano aderire, possono presentarsi in istituto per essere sottoposti a consulenza da parte degli specialisti. La vicinanza di Inalpi alla campagna di sensibilizzazione e di ricerca portata avanti da tempo dalla Fondazione piemontese per la ricerca sul cancro onlus è inoltre concreta anche in termini di condivisione, con attività specifiche per il sostegno della ricerca.

La Filiera corta e controllata del latte Inalpi, una squadra compatta fatta di persone che ogni giorno, con il bello o il brutto tempo, con serenità o preoccupazione, senza tener conto dei giorni di festa o delle stagioni, porta avanti un lavoro con impegno e dedizione. E al loro fianco infermieri, medici, tecnici, inservienti e professionisti dell’Istituto di Candiolo, che con la stessa abnegazione lavorano giorno dopo giorno, in qualsiasi condizione, per garantire un servizio fondamentale alla collettività. Due realtà solo apparentemente lontane che, in questo 2020, sono state unite dalla capacità di affrontare e superare complessità diventando, per la famiglia di Inalpi, simbolo di forza, resistenza, ma anche di grande e profonda speranza.

Il Bilancio sociale 2020 è quindi un percorso che si snoda tra testimonianze di vita reale ed esperienze vissute, mettendo al centro del racconto le persone.

La qualità della materia prima, il vero obiettivo di un lavoro che Inalpi porta avanti da oltre 10 anni al fianco di 400 conferitori, è un sistema virtuoso basato su pilastri che pongono l’attenzione ad argomenti e comportamenti che garantiscano la tutela dell’ambiente, del suolo, del benessere animale e dei diritti umani. Valori condivisi e fondanti che si ritrovano alla base dell’attività dell’IRCCS di Candiolo, centro oncologico privato e unico Istituto di Ricerca e Cura a Carattere Scientifico del Piemonte, riconosciuto dal Ministero della Salute, che per sua stessa natura opera quotidianamente per la tutela e per il sostegno di ogni individuo.