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Gdo: le strategie delle insegne contro il calo dei consumi
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Gdo: le strategie delle insegne contro il calo dei consumi
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Per contrastare la crisi dei consumi, le insegne della grande distribuzione attuano sempre più strategie che puntano ad aumentare l’appeal del punto vendita, attraverso iniziative mirate. Ne è un esempio il progetto “Everyday nice price” di Carrefour che abbassa genericamente tutti i prezzi, eliminando le promozioni.
Tra le iniziative si trova anche quella di Coop Estense che, in diversi supermercati emiliani e pugliesi, ha realizzato il progetto “Happy Hour” in base al quale, a fine giornata, i banchi di prodotti freschi offrono ai clienti rilevanti tagli di prezzo, dal 30 al 50%.
Coop Adriatica sosterrà, invece, nel corso dell’anno i lavoratori in difficoltà, attraverso uno sconto sulla spesa con dei buoni settimanali. “Una spesa completa a meno di 15 euro” è l’iniziativa promossa da Esselunga, la quale segnala i venti prodotti che permettono di riempire il carrello con soli 14,90 euro. Più mirato, infine, il progetto di Selex che insiste sulle promozioni relative agli articoli abituali dei clienti fidelizzati.
Tra le iniziative si trova anche quella di Coop Estense che, in diversi supermercati emiliani e pugliesi, ha realizzato il progetto “Happy Hour” in base al quale, a fine giornata, i banchi di prodotti freschi offrono ai clienti rilevanti tagli di prezzo, dal 30 al 50%.
Coop Adriatica sosterrà, invece, nel corso dell’anno i lavoratori in difficoltà, attraverso uno sconto sulla spesa con dei buoni settimanali. “Una spesa completa a meno di 15 euro” è l’iniziativa promossa da Esselunga, la quale segnala i venti prodotti che permettono di riempire il carrello con soli 14,90 euro. Più mirato, infine, il progetto di Selex che insiste sulle promozioni relative agli articoli abituali dei clienti fidelizzati.
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