FederBio accoglie positivamente le linee programmatiche recentemente presentate dal Ministro dell'Agricoltura Gian Marco Centinaio durante l'audizione alle Commissioni di Camera e Senato.

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La Federazione Italiana Agricoltura Biologica e Biodinamica ha apprezzato in particolare quanto dichiarato sui temi che riguardano la sostenibilità ambientale, la tracciabilità, i contratti di filiera e i distretti del cibo che comprendono anche il biologico.

Inoltre, sottolinea il forte accento posto dal Ministro sulla semplificazione burocratica, la creazione di una rete nazionale sulla ricerca e il consolidamento di un sistema di controlli efficace, anche per il settore bio.

«Riteniamo positiva anche l’intenzione di aprire un confronto con le rappresentanze delle imprese su temi normativi anche a livello europeo, avendo come punto di riferimento primario la tutela del Made in Italy agroalimentare. Chiediamo anche che si intervenga velocemente sul Piano d’Azione Nazionale per l’uso sostenibile dei pesticidi», precisa Paolo Carnemolla, presidente FederBio.

«Per rispondere alle esigenze legate al crescente interesse da parte dell’agricoltura convenzionale alla conversione verso il biologico - prosegue il presidente - riteniamo necessario dotare il Paese di un sistema adeguato di formazione, linee tecniche e consulenza supportato dalla ricerca. L’obiettivo è consolidare ulteriormente, con le massime garanzie, la leadership italiana sui mercati europei e mondiali dei prodotti biologici, riducendo le importazioni di materie prime bio da Paesi Terzi».