Euro Company, azienda specializzata nel settore della frutta secca e disidratata, ha presentato i dati di bilancio al 30 giugno 2018: il fatturato passa dai 95 milioni di euro del 2015 (102 nel 2016, 108 nel 2017) ai 112 di quest'anno.

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Anche il livello occupazionale è in costante aumento: sono 346 i dipendenti, provenienti da 26 differenti nazioni e con età media inferire ai 40 anni, di cui il 59% è rappresentato da donne.

L’azienda propone alimenti vegetali riducendo le manipolazioni della materia prima al minimo possibile, investe nelle energie rinnovabili (ora il 100% del fabbisogno energetico aziendale è coperto dalle rinnovabili), nella minimizzazione dei rifiuti da imballaggio (negli ultimi 2 anni sono stati ridotti i rifiuti da imballaggio di circa 24 tonnellate) e nello sviluppo di packaging più sostenibili (con l’obiettivo di raggiungere il 100% di packaging compostabili entro il 2020). In 2 anni è stata inoltre diminuita del 15% l’emissione di CO2.

«Prossimamente avvieremo anche progetti di formazione nelle scuole per spiegare ai ragazzi l’importanza di una corretta alimentazione – sottolinea Mario Zani, direttore generale di Euro Company – Inoltre, è nostra intenzione anche avviare azioni legali in favore di una corretta etichettatura dei prodotti soprattutto contro gli “zuccheri nascosti”, spesso non dichiarati perché allo stato attuale una legge poco chiara lo permette, per la massima trasparenza verso il consumatore».