Stando a quanto riportato dal Corriere della Sera, Coca Cola minaccia di sospendere gli investimenti e le assunzioni programmate in Italia, qualora scattassero la plastic e la sugar tax, ossia le tasse sugli imballaggi che prevedono un prelievo di 45 centesimi di euro per ogni chilo di plastica.

Questo è quanto ha dichiarato il direttore della comunicazione dell’azienda, Giangiacomo Pierini, nel corso di un’intervista rilasciata all’agenzia Radiocor.
Le misure fiscali previste dal governo italiano, infatti, potrebbero pesare circa 160 milioni di euro sui bilanci di Coca Cola HBC Italia e andrebbero ad acuire ulteriormente il calo del 25% che il consumo di bibite gassate ha subito nel corso degli ultimi anni.
Pierini ha dichiarato che, al momento, l’azienda ha congelato investimenti nel nostro Paese per un valore di 49 milioni di euro, mentre è a rischio di chiusura lo stabilimento campano di Marcianise.
Per quanto riguarda la produzione dell’aranciata Fanta con arance rosse di Sicilia a marchio Igp, l’azienda potrebbe considerare l’acquisto di arance dall’estero, mentre più lievi sarebbero le conseguenze per il brand Lurisia.