Iri ha analizzato l'impatto sul comparto carni e salumi in seguito all'allarme lanciato dall'Organizzazione Mondiale della Sanità, evidenziando che solo nella settimana successiva alla divulgazione della notizia le vendite hanno registrato una perdita di 16 milioni, addirittura di 17,1 nel segmento dei wurstel e di altri precotti.

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Rispetto allo stesso periodo dell'anno passato, le vendite segnano un -8,7%.

Dopo un periodo di difficoltà che stava interessando l'insieme di questi prodotti, si stava per consolidare una lieve ripresa ma questo avvenimento ha causato una battuta d'arresto in tutta la filiera.